Intervista a Michele Tassone: “Ci siamo preparati. Daremo il massimo”

A poche ore dall’inizio del Rally del Ciocco 2016, prima prova del Campionato Italiano Rally 2016, abbiamo avuto il piacere di fare qualche domanda a Michele Tassone. Il giovane pilota piemontese si presenta al via con tante novità e ambizioni che ci ha raccontato in questa intervista in esclusiva.

La stagione 2016 è ormai alle porte. Regolamento nuovo, team nuovo,
navigatore nuovo. Cosa ti aspetti dall’anno che verrà? Sei pronto?

Tutto veramente nuovo per me……sarà un anno difficile.
Proveremo a stare il più possibile in macchina, anche se il budget è molto risicato quindi tutto per le gare del CIR! Se sono pronto? Lo spero, ci siamo preparati al meglio e daremo il massimo.

Con le nuove regole ogni giornata vale molto e i valori in gioco potrebbero
essere rimescolati tantissimo. Tu come la vedi? È quel tocco di pepe che serviva
al nostro campionato interno?

Potrebbe essere un aspetto positivo per me che sono alle prime armi. Mi potrebbe dare un aiuto per raccogliere qualche punto in più per il campionato.

Torniamo a parlare di te e della tua nuova avventura. La davanti pare ci
saranno ancora quei tre ma l’elenco degli outsider si è allungato e pare molto
agguerrito. Ti senti pronto per provare ad insidiarli?

A questa domanda penso di averti già risposto ma aggiungerei che sarebbe un sogno riuscire ad avvicinarsi ai quei 3. Ripeto, avvicinarsi non stare davanti.

5 gare nel CIR per provare a diventare “grande”, salterai Adriatico e San
Marino. Ci spieghi la decisione di non programmare neanche una gara su terra?

Purtroppo, perché mi dispiace davvero molto, è solo una questione di budget….solo quello.

Questa settimana sarà Rally del Ciocco. Che gara sarà la tua?

Credo sarà una gara test più che altro. Tutto tutto nuovo e dovremmo creare in poco tempo il feeling giusto con Alice, la macchina e il team….

Ti presenti sulla 208 T16 R5 che hai già avuto modo di assaggiare nelle
stagioni scorse e potrebbe essere una giusta soluzione di continuità. Saresti
curioso di provare anche le altre R5?

È stato un sogno già lo scorso anno poter partecipare a quelle 2 gare…..e poter partire per queste gare del 2016 con un R5 ė fantastico, quindi non penso alle altre vetture per ora!

Se guardiamo i campionati internazionali e il mondiale ci sono tanti giovani
che guidano vetture importanti. Penso a Lefebvre, a Camilli o ad Evans. Come mai
l’Italia fa così tanta fatica a lanciare nuovi equipaggi nei campionati di
rilievo?

Il perché non lo so e non sta a me dirlo. Credo che qualche nome che hai fatto ha dei buoni appoggi dalla Federazione Nazionale ma siamo sempre a parlare di un problema economico dal mio punto di vista.

Grazie Mille Michele e in bocca al lupo per stagione 2016 nel CIR!