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WRC – Il mondo dei rally piange Jean-Luc Thérier
Triste la notizia che è arrivata poche ore fa dall'oltralpe
Alla vigilia del Rally Finland, arriva una triste notizia per il mondo dei rally, che piange per la scomparsa di Jean-Luc Thérier.
La storia del pilota transalpino è legata al marchio Alpine, con cui nel 1973 ha conquistato titolo riservato ai costruttori, in quanto ancora non veniva ancora assegnato il titolo al pilota.
In quelle mitiche annate Jean-Luc Thérier e i suoi “compari” Bernard Darniche, Jean-Claude Andruet e Jean-Pierre Nicolas, dominavano in lungo e largo le gare di mezzo mondo, regalando all’Alpine trionfi e successi.
Nel mondiale, Thérier ha vinto cinque gare (tra cui Sanremo e Portogallo) di cui tre portando in gara la Alpine A110-1800. Oltre a questo il francese vanta anche quattro titoli nazionali in patria, due su asfalto e due su sterrato.
Dopo i successi ottenuti dal 1973 al 1980, lascia il progetto Alpine per approdare in Toyota, ma il vero capolavoro di quella stagione lo compie con la Porsche con cui trionfa al Tour de Corse del 1980, regalando così alla casa teutonica il primo successo in una gara WRC.
In carriera correrà oltre 200 gare, condite da più di 20 vittorie assolute, le più importanti come detto sono il Sanremo, il Tour de Corse, il Portogallo e l’Acropolis, gare all’epoca massacranti.
La carriera del transalpino si interrompe bruscamente ad inizio 1985, quando durante la Dakar, ebbe un terribile incidente dove si spezzò la spina dorsale, nonostante le tantissime operazioni subite, fu costretto a proseguire la vita in una sedia a rotelle.
