L’Alpine torna in WRC?
Ve la ricordate la mitica Alpine A110? Per darvi una breve rinfrescata su questa leggendaria e splendida auto ecco qualche cenno storico:
La A110 nasce nel 1962. Andava a sostituire la A108, con la quale condivideva le linee della carrozzeria e la scocca in vetroresina. Differenziava invece esternamente nel padiglione e nella coda,  più cattivi ed estremi nella A110, oltre il frontale a doppi fari carenati.Nella meccanica, invece, la A110 era completamente nuova: dal telaio, alla meccanica proveniente dalla neonata Renault 8 con motore a 4 cilindri da 956 cm³ con 50 CV di potenza. Sfiorava i 160 km/h. La A110 adottò diverse motorizzazioni, tutte provenienti dalla produzione Renault di serie. Il suo successo fu reso noto dalle imprese nel motorsport.
Cornice d’eccellenza dunque per la presentazione. Sede  del famoso prologo del Mondiale Rally, dove vinse nel lontano 1971 e anche palcoscenico per la F1.
Design da vera sportiva, sotto il cofano dovrebbe nascondere un motore da 1.8 litri con una potenza di circa 250 CV nella base fino ad arrivare ai 300 nella sport. Voci parlano della presenza di un motore derivato dalla Clio RS, un turbo da 1.6 litri. La trazione sarĂ posteriore.
Gli interni mostrano leggerezza e un tocco retrò con manopole e leve.
Non resta che aspettare l’inizio di marzo, per la precisione dal 3 al 13, per conoscere nel dettaglio la Alpine Vision.
E dulcis in fundo, la nuova sportiva francese debutterĂ anche nel campionato mondiale rally WRC. Piloti, sponsor e maggiori informazioni ancora non sono stati dichiarati, ma vi terremo aggiornati. Questo davvero una bella notizia sapere che il parco auto del mondiale in vista si arricchirĂ ancora dopo la Toyota e il ritorno di Citroen ufficiale.
E chissĂ che un giorno non possa tornare sull’Olimpo dei campioni questa sportivissima francese.