CI-WRC: Un Alba…spettacolare! 182 al via della gara, tra grandi nomi e indotto da record.
Dalla 1 alla 205 per un elenco iscritti da grande occasione
Come si può descrivere il Rally di Alba 2019 in una sola parola? SUCCESSO! Un successo in termini di numeri, con 182 iscritti alla gara, un successo in termini di indotto economico-turistico sul territorio con oltre 1000 tra piloti, meccanici, commissari presenti ad i quali vanno aggiunti frotte di appassionati che raggiungeranno in ogni modo Alba, per portare il loro calore agli equipaggi in gara. Insomma gli organizzatori hanno compiuto un piccolo grande miracolo.
Partiamo dal Campionato Italiano WRC che vede 15 iscritti: ci saranno Simone Miele con la Citroen DS3 WRC così come Luca Pedersoli, Marco Signor con la Ford Fiesta WRC e Corrado Fontana con la Hyundai i20 WRC. Tra le vetture R5 troviamo Corrado Pinzano, Andrea Carella, Giampaolo Bizzotto e Jordan Brocchi con la Skoda Fabia R5, Rudy Andriolo e Stefano Liburdi con le Peugeot 207 S2000 e Roberto Vescovi con la Renault Clio S1600.
Fuori Campionato troviamo altre quattro piloti con le vetture WRC: Alessandro Gino e lo svizzero Lorenzo Della Casa con le Ford Fiesta WRC e Kevin Gilardoni con la Hyundai i20 WRC ed un certo Sebastian Loeb al via con la Hyundai I20 WRC+ ufficiale.
Tra le rimanenti R5 iscritte troviamo il francese Stephane Sarrazin ed il norvegese Ole Christian Veiby al via con le Hyundai i20 R5; Jean Baptiste Franceschi (Skoda Fabia) e Anthony Fotia (Hyundai i20 R5) e l’elvetico Oliver Burri al via con Volkswagen Polo R5 gestira da Roger Tuning. Tra gli italiani spiccano i nomi di Umberto Scandola (Hyundai i20 R5), Elwis Chentre, Gianluca Tosi e Luca Cantamessa con le Skoda Fabia R5, Davide Riccio (Hyundai i20 R5), Alessandro Cadei (Citroen DS3 R3T) e Patrizia Perosino (Peugeot 208 R2) per citare forse i più noti.
Ma in tutte le classi si vivranno battaglie epiche, sul filo dei decimi, perché mai come quest’anno tutte le strade portano ad…Alba!