Rally Donegal: muore il pilota Manus Kelly

Ci sono storie che non vorremmo mai vivere, tragici eventi che non vorremmo mai accadessero, weekend che vengono purtroppo segnati dal peggio che potrebbe accadere ai “gladiatori” del nostro sport, i piloti ed i navigatori.

In questo 23 giugno 2019 si sarebbe dovuta svolgere la giornata finale del Joule Donegal International Rally 2019, vera gara monumento irlandese, con quasi 300km di ps, 160 iscritti (tra i quali 14 WRC, 14 R5 ed oltre 60 Ford Escort MK2) e protagonisti di nome assoluto come Craig Breen, i fratelli Moffett, il vincitore in carica Manus Kelly e molti altri ancora.

Ormai agli sgoccioli della gara, quindicesima prova speciale: mentre iniziano ad arrivare i tempi della lotta al vertice tra le Fiesta WRC di Sam Moffett e Craig Breen, arrivano le prime notizie riguardanti un’incidente da dinamica ancora da chiarire occorso alla Hyundai I20 R5 #1 portata in gara da Manus Kelly e Donall Barrett, fino a quel momento in sesta posizione assoluta, e terza di Campionato Irlandese Rally Asfalto.

Passano i minuti, le ore e purtroppo trapela il peggio: nello schianto l’esperto driver di Letterkenny, Manus Kelly, vincitore del Donegal nel 2017 e 2018, é rimasto ucciso.

La gara è stata immediatamente sospesa, con la vittoria di Sam Moffett davanti a Craig Breen e Callum Devine (Ford Fiesta R5), ma ovviamente senza festeggiamenti in cordoglio della vittima.

Ci stringiamo attorno alla famiglia ed ai figli del pilota coinvolto, ricordando ancora una volta che purtroppo si tratta di uno sport che può essere talvolta drammatico, tragico, nel costante incitamento al fondamentale impegno nella sicurezza.