Wrc – Rally di Sardegna (day2): nella mattinata la vetta è di Ott Tanak
Tempo strepitoso nell'ultima prova che strappa la vetta a Dani Sordo. Suninen rimane terzo. Ogier rompe, ma riparte a rilento. Greensmith Out
Seconda giornata di gare, che ha regalato tanti colpi di scena. Un passo gara impressionante di Ott Tanak lo porta ad essere in cima alla classifica generale con un vantaggio davvero minimale sullo spagnolo della Hyundai Dani Sordo, che nella Monte Lerno 1 si è fatto sfuggire la prima piazza. Terzo un Teemu Suninen davvero convincente, grande prova di maturità forse anche per il prezioso aiuto di Jarmo Lehtinen alle note. Sebastien Ogier ancora problemi alle sospensioni, Greensmith ancora problemi.
Senza perderci in chiacchiere andiamo subito ad analizzare ciò che è accaduto in questa prima parte di giornata:
SS10 – Coiluna/Loelle 1 (14.97 km)
Si ricomincia prestissimo e la prima vettura che si presta allo start è la Yaris di Jari-Matti Latvala, molto rammaricato al C.O che ammette le proprie colpe per un piccolo errore commesso nella giornata di ieri, e la sfortuna che poi lo ha definitivamente messo fuori dai giochi per un problema alla sua macchina. Chiude con un ottavo tempo a +19.1 dal vincitore della prova Ott Tanak, che si riprende con forza la seconda posizione provvisoria. Sentiamo le sue parole:
Questa prova era molto sabbiosa e scivolosa, e anche le prossime che verranno in passato lo erano. Credo vada tutto bene
Dani Sordo e Teemu Suninen concludono il podio virtuale, e non vogliono per niente al mondo mollare la presa. Seguono Evans e Mikkelsen, puliti e precisi senza commettere grandi errori chiudendo con un distacco modesto (“+12.6” e “+12.9). Le parole dell’inglese:
E’ andata bene siamo abbastanza contenti
Sesto tempo per il secondo “ripartente ” Sebastien Ogier, che a causa di una rottura della sospensione nella giornata di ieri riparte col Super Rally chiudendo con un discreto tempo a +13.1, che diventerà poi +1.23.1 per la penalità presa per essere arrivato in ritardo al TC. Chiudono la top10 Meeke, Latvala, Neuville e Lappi. Nel Wrc2Pro continua la scalata del norvegese Mads Ostberg, che infligge +7.2 al finlandese Kalle Rovanpera, terzo Jan Kopecky, mentre nel Wrc2 Veiby vince la prova dietro ad un super Fabio Andolfi, anch’egli dovuto arrendersi per un’uscita di strada durante la SS2 Tula 1. Terzo il leader della classifica Loubet, bravo Tempestini a riprendersi la terza posizione generale provvisoria, godendo dei problemi di Gryazin che perde una ruota scivolando rovinosamente in settima posizione.
Nello Junior Nil Solans vince la prova, davanti ai due svedesi Radstrom e Kristensson. Un discreto Oldrati chiude con l’ottavo tempo.
SS1 – Monti di Alà 1 (28.21 km)
Si va un pò più ad est nell’antica regione del Monteacuto per disputare la seconda prova della mattinata. L’ordine dello start è sempre lo stesso, e l’ordine di arrivo anche. Ott Tanak impone un passo impressionante davanti a Sordo e Suninen, che continuano la loro rincorsa all’estone che si sta facendo sotto per prendere Sordo in generale.
Mikkelsen con un ritmo costante chiude quarto davanti agli inglesi Evans e Meeke. Chiudono la top10 Latvala, Neuville che fa ancora molta fatica a riprendere un passo all’altezza sbagliando completamente la scelta delle gomme, Lappi ed Ostberg, primo del Wrc2Pro.
Colpo di scena è la rottura della sospensione per Sebastien Ogier, che dopo essere ripartito col super rally questa mattina, con un ritardo di oltre 34 minuti primi aumenta ulteriormente il gap sistemando il danno e ripartendo molto a rilento. Chiude con oltre 27 minuti di ritardo, ed è ufficialmente fuori dai giochi. Nel Wrc2Pro Rovanpera dietro ad Ostberg che entra nella top10, Kopecky terzo e ancora rottura per Greensmith che completa un weekend a dir poco disastroso composto da rotture e ritardi.
Qui le immagini del nostro inviato Alex Alessandrini che ha assistito in diretta:
Wrc2 all’insegna di Fabio Andolfi, che con orgoglio trionfa in questa prova dinnanzi al leader provvisorio Loubet e il polacco Kajto. Tempestini quinto tempo per lui ma ora dovrà stare attento alle zampate del polacco che è a soli +13.6.
Nello Junior medesimo arrivo della prova precedente con Nil Solans che torna a farsi minaccioso su Radstrom
SS12 – Monte Lerno 1 (28.03 km)
Ultima prova della mattinata, e le cose iniziano davvero a farsi sul serio. Ott Tanak strepitoso! Segna un tempo da pelle d’oca e i migliori Sordo e Suninen non riescono ad avvicinarsi troppo pagando diversi secondi che si aggirano intorno ai 10 secondi. Le parole dell’estone:
Dovevamo andare forte e l’abbiamo fatto, abbiamo un po di stallo ma va bene. Sicuramente ottima scelta delle gomme
Evans e Meeke chiudono in quarta e quinta piazza davanti al norvegese Mikkelsen, non troppo contento della sua prestazione:
Non sono troppo contento in generale di come è andata, onestamente. Sono stato troppo attento.
Top10 chiusa nella stessa maniera di prima con Latvala, Neuville, Lappi e Ostberg. Niente di invariato quindi nel Wrc2Pro nel quale Ostberg vince tutte e tre le prove mattutine, e Kalle amministra in classifica generale con Kopecky secondo. Da segnalare un grande tifo soprattutto ceco all’arrivo e grande ovazione per il campione Wrc2 in carica, simbolo e caratteristica importante del tifo italiano. Nel Wrc2 Simone Tempestini deve arrendersi e lascia la terza piazza ad un ottimo Kajto, Veiby vinci la prova davanti al polacco. Senza prendere troppi rischi, il francese Loubet si posiziona col terzo tempo
Ecco la classifica dopo le tre prove mattutine: