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Wrc: il debuttante Rally del Cile promosso a pieni voti
Esordio assolutamente positivo per la gara sudamericana
Quando si parla di gare mondiali extra europee diventa quasi normale associare un certo scetticismo. Un po’ per gli scarni elenchi iscritti, un po’ per gli standard di sicurezza non proprio adatti ad un contesto di questo tipo ed anche per orari spesso difficili da questa parte dell’oceano. Figurarsi per un paese emergente, debuttante nel contesto del mondiale senza alcun tipo di esperienza alle spalle. E’ questo il caso del Rally del Cile che però, contrariamente a quanto molti si potevano attendere, è stato promosso a pieni voti da piloti e team manager.
Intuire che la gara cilena non sarebbe passata inosservata lo si era giĂ capito sin dalle prime prove, con una sorta di mix tra alcune delle gare europee piĂą caratteristiche a comporre queste inedite speciali. Il tutto unito ad un pubblico accogliente ed entusiasta di ospitare una manifestazione di questo tipo. Proprio i diretti interessati non si sono risparmiati ad esprimere giudizi positivi, primo su tutti colui che di motivi per mettere il Cile tra i bei ricordi ne ha parecchi. Stiamo parlando ovviamente del vincitore Ott Tanak:
L’atmosfera di questa gara è stata davvero speciale, sin dal palco partenza di giovedì sera. E’ stato davvero bello vedere così tanti fan, così tante persone che ci hanno supportato per tutto il weekend. Quando siamo venuti qui il meteo non era dei migliori, pioveva e c’era la nebbia nelle ricognizioni, ma ho potuto constatare il potenziale di queste speciali. Quando poi le condizioni sono migliorate le mie supposizione sono state confermate, alcune di queste prove sono tra le migliori del calendario. E’ stata una gara impegnativa in cui abbiamo trovato un po’ di tutto.
Consensi favorevoli anche da parte di Citroen, soprattutto da parte del team principal Pierre Budar:
L’evento è stata un’aggiunta importante per il prestigio del mondiale. Queste strade sono molto attraenti, veloci, ondulate e molto varie. Siamo stati accolti molto calorosamente dai fan locali, sono stati tanti dall’inizio alla fine del weekend.
Tra i piĂą contenti di questo primo weekend cileno nel mondiale non poteva che essere il direttore della Fia per i rally Yves Matton, rimasto colpito positivamente da questo esordio:
Le speciali sono state molto interessanti ed impegnative, ed i fan hanno risposto alla grande. Il nostro piano è mantenere il Cile nel Wrc, anche se sappiamo che ci sono cose da migliorare nell’organizzazione. Continueremo a lavorare insieme ai promoter per innalzare il livello. Con la motivazione degli organizzatori cileni sono sicuro che raggiungeremo il massimo in futuro.
Un debutto davvero coi fiocchi per il Rally del Cile che, complice una gara ricca di colpi di scena, ha giĂ forte la propria candidatura per ospitare nuovamente la massima competizione rallystica sulle sue speciali ricche di ottimi consensi.
