Hayden Paddon ha ordinato una i30 Tcr per tenersi in allenamento
Il kiwi non molla il mondiale, e per tenersi in allenamento su asfalto ha ordinato la Tcr di Hyundai
E’ passato già qualche mese dall’annuncio di Sebastien Loeb in Hyundai, e la conseguente esclusione di Hayden Paddon dal mondiale rally.
Una conferma tanto entusiasmante per gli appassionati, rinvigoriti dal fatto di vedere nuovamente in azione il nove volte iridato, quanto desolante per il pilota neozelandese, costretto a guardare i suoi ex colleghi dalla televisione. Nonostante l’assenza di opportunità anche presso altre squadre, il kiwi non ha mai abbandonato l’idea di poter tornare nella massima competizione rallystica, come testimonia l’ultimo avvicendamento che lo ha riguardato.
Paddon ha infatti ordinato una Hyundai i30 Tcr, vettura della casa coreana che corre nei campionati turismo sulle piste di tutto il mondo, con lo scopo di perfezionare la sua guida su asfalto. Allo stesso tempo sarà l’occasione per tenersi in forma con un volante tra le mani, ed aggiungere altra esperienza a quelle già pianificate nel Global Rallycross ed al campionato rally neozelandese. Considerando la vicinanza della sede della struttura di Paddon con l’Highlands Motorsport Park, il kiwi potrà avere l’occasione di provare frequentemente, e di fare esperienza con un diverso tipo di vettura. Il tutto potrebbe riservare anche un vero e proprio debutto in gara, dato che in Nuova Zelanda si sta pensando ad una serie nazionale Tcr a partire dal 2020.
Passare del tempo dentro ad un abitacolo è importante – ha detto Paddon ai microfoni di Autosport – e guidare diverse tipologie di vetture è molto utile. Abbiamo avuto la possibilità di acquistare una i30 Tcr e l’abbiamo colta al volo; sono sempre alla ricerca di soluzioni per migliorare la mia guida sull’asfalto e questo sarà un modo per farlo. Sto facendo parecchie cose qui in Nuova Zelanda, correrò ancora con la i20 Ap4, ma tutti su eventi sterrati.
Oltre a questo Paddon debutterà a giugno nel Global Rallycross, altra disciplina per lui nuova e che servirà per un proprio miglioramento personale:
Il rallycross mi aiuterà a mantenermi forte, battagliare con altre macchine sarà molto eccitante. Sarò in Europa a fine mese per testare la macchina per la prima volta, ma prima correrò l’Otago Rally per il quale non vedo l’ora di mettermi all’opera.
Che tutto ciò, non dovesse riaprirsi nessuna porta nel Wrc, possa garantirgli un futuro in qualche altra specialità del motorsport?