WRC – Sarà un WRC2 grandi firme quello in Corsica. Continua il flop del WRC2 PRO con soli due iscritti.
Categoria minore dai due volti anche in Corsica
La quarta prova del Campionato del Mondo Rally in Corsica avrà al via diversi iscritti nelle categorie WRC 2 e WRC 2 Pro. Nel WRC2 PRO solo due gli iscritti con Kalle Rovanpera (Skoda) e Lukasz Pieniazek (Ford).
Più affollata la classe WRC2 con il leader Ole Christian Veiby (Volkswagen Polo GTi R5), che torna a competere dopo il trionfo in Svezia. Il norvegese dovrà vedersela con avversari agguerriti e di alto livello.
WRC 2 Pro
Il leader del campionato, Gus Greensmith (Ford) non sarà presente in Corsica. Ciò farà sì che il britannico perda la sua leadership, a favore di uno dei due equipaggi presenti.
Assente Citroën, che non si è registrata per partecipare a questo rally. Per ora, il marchio francese schiera il solo Mads Ostberg. Il norvegese con la C3 R5 tornerà nel Rally dell’Argentina e poi proseguirà in Sardegna e Finlandia. Mentre si lavora per essere al via di Cile o Portogallo.
Per Pieniąžek, sarà la terza gara gara stagionale. Dopo i vari problemi meccanici e di guida avuti in Svezia e Messico, il polacco affronta le strade della Corsica con l’obbiettivo di tenere il passo di Kalle.
Kalle Rovanpera, assente a Guanajuato, tornerà nel WRC2 Pro per il suo terzo appuntamento dell’anno. Il finlandese ha conquistato due secondi posti a Monte Carlo e in Svezia, in Corsica la Škoda Fabia R5 sarà quella della HK Racing, struttura Italiana gestita dalla famiglia Re.
WRC 2
Finalmente un’elenco partenti degno di nota con ben 16 concorrenti iscritti nel primo appuntamento interamente su asfalto nella stagione.
Ole Christian Veiby arriva alla gara in testa al campionato, grazie al podio al Monte-Carlo e alla vittoria in Svezia. L‘ex pilota di Skoda sarà nuovamente in gara con la Volkswagen Polo R5 fornita dalla struttura austriaca Baumschlager Rally & Racing (BRR).
Il team schiererà anche una seconda, affidata al polacco Kajetan Kajetanowicz. Dopo diverse stagioni disputate con la Ford Fiesta R5, il polacco debutterà sulla Polo R5, con la quale prenderà parte ad sette eventi.
Oltre alle due Volkswagen BRR, anche Eric Camilli sarà al via della gara di casa con una Polo R5. Il francese parteciperà con una vettura del team belga Bernard Munster Autosport (BMA) e lo farà con un nuovo co-driver Francois-Xavier Buresti, che già gareggiato in Corsica con Camilli 2018. L’ultima della Polo R5 in gara sull’isola francese sarà portata in gara da Nicolas Ciamin, il francese gareggerà con il team THX Racing.
Diverse le Skoda Fabia R5, gli occhi degli appassionati Italiani sono tutti per Fabio Andolfi, che sulle strade della Corsica, inizierà la sua avventura mondiale con la vettura gestita dalla struttura di Motorsport Italia. Anche Andrea Nucita sarà della partita su Hyundai i20 ma non risulta iscritto tra chi prende punti.
Occhi puntati anche sul russo Nikolay Gryazin in gara con la vettura gestita da Sport Racing Technologies (SRT), con cui ha chiuso quinto in Svezia. Oltre al russo, troviamo anche Pierre-Louis Loubet con la Fabia R5 del team 2C Competicion.
Le altre due Fabia R5 in gara sono affidate al belga Sebastien Bedoret e al britannico Rhys Yates.
Quattro invece le Ford Fiesta R5 in gara, i protagonisti più attesi sono lo spagnolo Nil Solans con la Fiesta M-Sport e il giapponese Takamoto Katsuta, con la vettura preparata dalla Tommi Makinen Racing.
Le altre due vetture sono per la giovane promessa Adrien Fourmaux. L’attuale campione nazionale Junior Francese ha ottenuto un podio al suo debutto nel passato Monte Carlo Rally e ora affronterà la sua seconda partecipazione al WRC.
Presente anche il nostro Massimo “Pedro” Pedrettii; il 51enne italiano sarà al via di cinque gare in stagione con una vettura M-Sport.
Chiudono le due Citroën C3 R5 portate in gara da Yoann Bonato, vincitore del Monte-Carlo con il team CHL Sport Auto. La seconda delle vetture del double chevron sarà per Guillaume de Mevius.
Solamente una Hyundai i20 R5 in gara, pilotata dal nostro Simone Tempestini, fornita dal team italiano Friulmotor.
1 Commento
Dario
Ma come fate a dimenticare Nucita?