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CIRT – Nicolò Marchioro: “Il 2018 anno positivo, il 2019 puntiamo a migliorare ancora…”
Il driver veneto alza il tiro per la stagione che sta per iniziare
Abbiamo intercettato Nicolò Marchioro subito dopo le verifiche del Rally di Arezzo – Crete senesi e Valtiberina e con lui abbiamo parlato del suo 2018 e della stagione che scatterà a breve, che lo vedrà al via del Campionato Italiano Rally Terra.
Nicolò proverà sicuramente a migliorare il risultato ottenuto nel 2018, dove ha sfiorato il titolo chiudendo secondo in classifica alle spalle di Mauro Trentin.
Il 2018 per te è stato un’anno importantissimo. Tre vittorie assolute, due podi nelle due gare CIR (Adriatico e San Marino) e un titolo conteso a Trentin fino all’ultimo metro del Tuscan Rewind. Ci racconti il tuo 2018?
Il 2018 è stata la nostra migliore Stagione. 3 vittorie assolute e abbiamo sfiorato la vittoria di campionato! Dopo il primo rally con la Fiesta abbiamo deciso di salire sulla Skoda ed è stata la mossa giusta, il feeling era ottimo anche grazie alle Yokohama. In qualche gara siamo stati un po’ calanti per svariati motivi ma vedremo di non commettere gli stessi errori per questo 2019
Il 2019 si è aperto con la polemica per il calendario del Campionato. Dopo una vostra lettera, la Federazione qualcosa ha modificato. Come leggi questo calendario?
Il calendario non è male, sono rimaste le migliori gare, Adriatico, San Marino e Tuscan sono rally stupendi. Sono un po’ contrario alla trasferta mondiale ma siamo soddisfatti del risultato ottenuto dopo l’incontro con la federazione.
Torni ad Arezzo dopo la fantastica vittoria della passata annata? Obbiettivo il bis?
Si, abbiamo deciso di ritornare quest’anno come gara di allenamento, forse, proprio qui ad Arezzo abbiamo ottenuto la vittoria più bella quindi…perché non riprovarci?!
Dividi da sempre l’abitacolo con Marco. Affronterete anche questo 2019 insieme, ma che rapporto avete dentro e fuori abitacolo?
Marco è un amico di famiglia, quindi oltre ad essere un navigatore è molto di più, ormai ci si conosce come le proprie tasche e questo è un fattore importante per la nostra preparazione pre gara e in gara.
Il CIRT 2019 si annuncia di altissimo livello. Arriva Ciamin e rumors danno la presenza di Scandola, Ucci e Travaglia. Senza scordare tutti i competitors della passata stagione… cosa miglioresti per rendere ancora più bello il Campionato?
Si, si preannuncia un campionato in continua crescita e questo è solo che positivo, sia per la nostra crescita personale sia per l’immagine mediatica che si può ottenere. A mio pare sostituire un paio di gare ma in linea di massima comunque non ci sarebbe molto da migliorare.
