Wrc: aggiornamenti previsti in vista della Finlandia in casa Hyundai

Sono passate solo tre gare dall’inizio del campionato del mondo rally 2019, ma la lotta per il titolo sembra già più accesa che mai. I tre big che si sono sfidati fino all’ultima prova speciale dello scorso anno hanno infatti iniziato nelle medesima maniera, monopolizzando i primi rally dell’anno. Ma se Sebastien Ogier ha già vinto a Montecarlo ed in Messico, e Tanak dominato in Svezia, nel bilancio di questo 2019 manca ancora all’appello l’ultimo componente di questo magico terzetto.Si, stiamo parlando proprio di Thierry Neuville e di Hyundai Motorsport.

Dopo un Montecarlo giocato fino all’ultimo metro dell’ultima speciale con Ogier, il belga è andato a podio anche in Svezia, seppur senza mai lottare per la vittoria, iniziando il suo mondiale nel segno della regolarità. In Messico tutto il team coreano è stato però protagonista di un weekend complicato, con il solo Neuville in grado di salvare la baracca grazie al quarto posto. Un risultato che non ha fatto contento né lo stesso vice campione del mondo 2017 e neppure i vertici della squadra, con Andrea Adamo molto arrabbiato per l’epilogo messicano per quanto riguarda i suoi equipaggi. Non c’è bisogno di uno scienziato, infatti, per capire che qualche piccolo passo falso può risultare determinante al termine delle quattordici gare iridate, soprattutto per quanto riguarda il costruttori. Ed è per questo che nel tentativo di restare al passo di Toyota e Citroen, parse forse un gradino sopra alle vetture coreane, il team di Alzenau sta programmando degli interventi di sviluppo sulla i20 Wrc a partire dal Rally di Finlandia. 

Hyundai ha infatti due jolly di omologazione da giocarsi in tempo per l’appuntamento scandinavo, in programma nel primo weekend di agosto, con un importante aggiornamento che dovrebbe essere introdotto proprio da metà stagione. Nel frattempo la squadra continuerà a portare novità su cui lavorare nei test pre-gara già dal prossimo Tour de Corse, gara nella quale sia Neuville che Loeb hanno bei ricordi, avendo totalizzato sei vittorie in due.

Fino al momento delle nuove omologazioni dovremo sfruttare al meglio quello che abbiamo – ha spiegato Andrea Adamo ai microfoni di Autosport. Sin dal primo momento in cui ho assunto questo incarico sapevo che sarebbe stato impegnativo, ma non devo fare miracoli. Quello che serve è un approccio pragmatico ed un metodo di lavoro adeguato. Non sono preoccupato per la Corsica, la mia squadra è vincente, andremo li’ per fare tutto il possibile per vincere.

L’apporto di Loeb potrebbe indubbiamente risultare fondamentale a tal senso, insieme a quello di un asfaltista come Dani Sordo. Neuville partirà invece con i dolci ricordi della vittoria del 2017 per andare alla caccia del primo successo stagionale.