WRC: sarà un rally di Monte Carlo dalle mille sfaccettature
Un'analisi delle prove speciali in questi giorni di ricognizioni
Siamo ufficialmente entrati nella settimana del tanto atteso Rally di Monte Carlo, con il final countdown che sta per concludersi.
La gara monegasca, unica in prestigio e fascino, ha fatto sempre più sua negli anni la caratteristica di essere imprevedibile per via delle tante difficoltà che presenta il percorso. Meteo instabile, asciutto, neve, ghiaccio, buio della notte sono le incognite più frequenti e, anche per questa edizione, saranno l’ago della bilancia. A testimonianza di ciò vi sono le immagini e i video derivanti direttamente dalle ricgnizioni che gli equipaggi stanno svolgendo regolarmente con macchine stradali e rispettando il codice della strada.
Neve ghiacciata
Queste condizioni stradali sono probabilmente le più difficili da affrontare, specialmente se si sbaglia la scelta delle gomme. I piloti devono rimanere estremamente concentrati sulla vettura e sulle note dettate dal navigatore, in modo da non scivolare più di quanto si possa fare e per affrontare con la giusta velocità le curve. Le chiodate in questo caso, ovviamente, permettono un ‘aderenza maggiore seppur scarsa.
Asciutto
Al contrario, l’asfalto asciutto è la condizione che preoccupa di meno gli equipaggi. La strada permette di spingere sull’acceleratore e l’unica insidia è rappresentata dallo sporco che deriva dai tagli. In questo caso la scelta gomme è facile, anche se la mescola (dura o morbida) può essere una spiacevole incognita.
Verglass
Il verglass è un’altra condizione del manto stradale da non prendere assolutamente alla leggera. E’ frequente nelle prove speciali di primo mattino e soprattutto nelle notturne. Molto spesso ad individuarlo sono i ricognitori che, passando poco prima degli equipaggi, forniscono una situazione chiara della strada.
Umido
Con la rugiada mattutina la condizione della strada è pressochè questa, ammesso che di notte la temperatura non scenda troppo sotto le zero. In questo caso le gomme intermedie dovrebbero svolgere bene il proprio lavoro, ma salendo di altitudine si potrebbe incombere in un ghiaccio più fitto.
Capite dunque come il Monte Carlo sia uno dei rally più difficile dell’intero calendario e che basta un minimo dettaglio per poterlo vincere, ma anche perderlo!
Gustiamoci ora due video delle ricognizioni effettuate dagli equipaggi ufficiali del WRC:
2 Comments
Stefano Speranza
Inizia una stagione di rally memorabile !
Forse siamo tornati ad emozioni e velocità tipo Gr B.
NIGEL
Bellissimo rally mette a dura prova i piloti