Dakar, Hirvonen vola basso
Mikko Hirvonen ci parla coi guanti di velluto sulla sua prima esperienza alla Dakar al volante della Mini del team X Raid. Il pilota WRC, in vista del duello col campionissimo Loeb parla cautamente e non vuole creare false speranze in merito a una sua eventuale vittoria. Ecco le dichiarazioni del pilota finlandese:
Non mi aspetto molto dalla mia prima Dakar.
Sono qui per fare esperienza perchè davvero, davanti a gare di questo tipo non ne ho la minima esperienza. Ci sono tantissimi piloti più esperti di me e io cercherò di fare da outsider. In futuro magari mi troverò a combattere con i top, ma non credo che ora ce la possa fare. Ripeto, sono qui per imparare.
Le piste che ci troveremo a percorrere in questa Dakar sono simili a d alcune dei rally mondiali, ma pur con enormi differenze. Prima tra tutte riguarda i tempi, la durata delle speciali è dilatata e noi rallisti, non siamo affatto preparati a questo. E poi quello la differenza più grande è quella di non conoscere le strade, cose che invece avviene nei rally e che ripeto di anno in anno. So sempre cosa mi aspetta dietro l’angolo. Qui è l’esatto opposto. L’approccio è completamente diverso. Devo anche capire come gestire le gare ovvero quando è il momento di attaccare o meno. Trovare l’equilibrio fra andare veloce, attaccare e rallentare non è affatto facile. Attaccare troppo presto potrebbe voler dire fare errori penalizzanti, altre volte aspettare si rivelerà comunque un errore.
Le speciali nei rally non sono così lunghe e anche a livello fisico è differente, per non parlare della concentrazione. Mantenerla così a lungo è durissima.
Sulla questione altitudine adoro sciare e mi piace andare in montagna, ma questo è un discorso diverso dall’altitudine. Personalmente non sono mai stato così in alto e non so come reagirà il mio fisico. Si vedrà, al momento non saprei veramente dire come potrebbero andare le cose, ma lavoreremo per il meglio.
Un prudente Hirvonen ci stupirà??