Ronde Mote Caio: poker per Miele-Beltrame

Ci sarebbe voluto davvero altro oltre alla nebbia per fermare Mauro Miele e Luca Beltrame in questa nona edizione della Ronde Monte Caio. Le difficili condizioni meteo che si sono abbattute sulla gara parmense non sono infatti bastate per arrestare la marcia degli alfieri Top Rally, che hanno conquistato la loro quarta vittoria in questa gara.

Favorito sin dalla vigilia, il pilota varesino ha subito preso il comando delle operazioni con la sua Citroen DS3 Wrc, grazie ai migliori tempi sulle prime tre speciali. Dopo qualche timido attacco di Marcello Razzini nelle prime fasi, Miele ha quindi gestito al meglio la restante parte di gara, arrivando al traguardo di Lagrimone con 30″8 sul più diretto inseguitore. Dal canto suo, Razzini ha qualcosa da recriminare a causa di un errore nella seconda speciale, che lo ha praticamente tagliato fuori dalla lotta per la vittoria. L’alfiere della Collecchio Corse si è comunque espresso su livelli importanti, issandosi ad un unico contendente a Miele al debutto con la Skoda Fabia R5, e navigato per l’occasione da Taufer.

Altro driver quasi esordiente in questa corsa è stato Gianluca Tosi, che dopo la partecipazione al rally Due Valli valido per il tricolore, ha ritrovato il sedile della Ford Fiesta R5 anche in questa Ronde del Monte Caio. Ecco quindi come il podio conquistato dal pilota di Carpineti venga naturale considerarlo come un ottimo risultato, considerando soprattutto le difficili condizioni meteo ed il distacco dalla piazza d’onore. A parità di classe, Tosi è infatti arrivato a circa otto secondi dalla seconda piazza di Razzini.

Umore alto a fine gara anche per Rabaglia-Mometti, quarti al traguardo con la Ford Fiesta Wrc della Hk con la quale il gentleman driver locale ha conquistato uno dei suoi migliori risultati di carriera. Un sentimento condiviso anche da Luciano D’Arcio ed Elisa Filippini, primi tra le due ruote motrici e quinti assoluti grazie ad un serie di tempi davvero di livello. L’equipaggio in gara con una Clio Williams A7 si è preso la soddisfazione di mettersi dietro parecchie quattro ruote motrici, prima fra queste la Fiesta R5 di Castangoli-Minetti.

Nella R3T successo per Galeazzi-Maugeri, che con la loro Citroen DS3 hanno concluso ottavi assoluti e secondi tra le tuttoavanti precedendo la Mitsu di Pini-Pellegrini. Questi ultimi non sono tuttavia mai riusciti a trovare il feeling con la vettura per via delle condizioni difficile e mutevoli.

Al link la classifica finale della 9°Ronde Monte Caio 2018.