Basso vince il Rally du Valais, ed è campione!
Il trevigiano si conferma campione del Tour European Rally, dopo una lunga sfida al Vallese con Burri SR.
Giandomenico Basso, garanzia di successo: potremmo riassumere così questo weekend svizzero che ha visto il pilota di Cavaso del Tomba portare a casa gara e campionato, dopo una lotta davvero incredibile, durata per ben 245km di prove speciali, contro l’espertissimo pilota locale Oliver Burri, già trionfatore al Valais e concorrente ad oltre 20 Montecarlo.
Il day 1 aveva visto le due Skoda Fabia R5 molto vicine tra loro, con lo svizzero avanti di 3.1 secondi, ma è nella giornata odierna che si è consumato il duello finale, con una penalità al CO per Burri che ha reso in “discesa” la corsa del veneto, che ha infine ampliato il suo margine trionfando con ben 36.7 sec di vantaggio.
Quarto podio in cinque gare per “Giando” che nonostante il risicato budget è stato autore di una stagione notevole che l’ha riconfermato campione Tour European Rally, in gare tutt’altro che facili, tra Francia, Belgio, Romania.Tornando alla gara, comunque ottimo anche il secondo posto per Oliver Burri, che con la sua Fabia R5 ha preceduto la vettura gemella guidata dal figlio Micheal, che ancora con 2’41 di ritardo dalla vetta ha della strada da fare per battere il padre al “Vallese”.
Davvero un peccato, invece, il ritiro dell’olandese Kevin Abbring, autore di un incidente sulla PS13 a bordo della sua Ford Fiesta R5, quando il suo ritardo dal primo posto era inferiore ai 15 secondi.
Sotto al podio, invece, il terzo classificato per il campionato svizzero, vale a dire Mike Coppens, autore anche lui di una gara notevole a bordo della sua Skoda Fabia R5, distante 3’35.6 dalla vittoria, ma comunque bravo a sopravanzare un arrembante Ivan Ballinari, che nell’appuntamento di Sion cercava di rubare la testa della classifica a Schneeberger, non riuscendoci per pochi punti, coronando il rivale campione nazionale (nonostante si sia piazzato solo ottavo).
Nonostante il ritiro, invece, Johnatan Michellod si è laureato Campione Svizzero Junior, a bordo della sua Peugeot 208 R2B, coronando una ottima partenza di stagione conclusa invece con due ritiri, ma nonostante ciò con la vittoria nel campionato riservato ai “giovani”.
Tornando alla gara, invece, vittoria tra le 2WD di Raphael Astier, a bordo della sua Abarth 124 RGT, nono assoluto, già campione FIA RGT, autore di un’altra notevole gara, mentre tra le “anteriori” l’ha fatta da padrone la Renault Clio R3T di Ismaël Vuistiner, con un davvero grande decimo posto assoluto, davanti a macchine e piloti di elevato spessore.
Insomma, dopo due anni di esperienza, si è chiusa anche questa terza edizione del Tour European Rally, format “nuovo” che vede un crescente numero di iscritti, di qualità, e che vede al suo interno gare davvero molto, molto interessanti ed importanti, con un albo d’oro che ha visto trionfare solo piloti di origine trevisana, come Simone Tempestini (2016) e Giandomenico Basso (2017 e 2018), serie comunque pronta a lanciare interessanti novità in ottica 2019, con il rammarico invece che rimane nella cancellazione del neonato Rally Internazionale D’Abruzzo.