Citroen.. excursus nel Motorsport..
17 Mondiali Rally, 4 Dakar, 4 Mondiali Turismo WTCC e tanto altro.. Questo è la bacheca premi di Citroen nel Motorsport. Come sappiamo, il prossimo anno non prenderà parte al WRC, ma tornerà nel 2017 pronta ad arricchire il suo albo d’oro. Si, perchè Citroen, nel mondo delle corse è fatta di tradizione e tante vittorie. Vediamo un po’ una breve descrizione del suo excursus.
André Citroën, fondatore della Casa automobilistica francese che ancora oggi porta il suo nome, non era un grande amante del motorsport: preferiva promuovere le proprie vetture attraverso pubblicità innovative, sottoponendole a raid massacranti o puntando sui record di velocità.
I PRIMI PASSI NEI RALLY
Iniziano nel 1959 quando l’imprenditore transalpino Paul Coltelloni conquista il Rally di Monte Carlo e il Rally Adriatico in Jugoslavia con una ID (“cugina” della DS).
Queste vittorie convincono la Citroën ad impegnarsi nel mondo del motorsport affidandosi alla scuderia Paris Île-de-France gestita da René Cotton. Nel 1960 una ID guidata dal francese Guy Verrier vince il Tulpenrally in Olanda mentre l’anno seguente la DS conquista la Liegi-Sofia-Liegi con il belga Lucien Bianchi e il Tour de Corse con il transalpino Renè Trautmann.
Nel ’62 la DS porta a casa il 1000 Laghi con il finlandese Pauli Toivonen e nel 1963 un altro Tour de Corse con Trautmann.
Nel ’66 arriva la seconda vittoria a Monte Carlo con Toivonen.
Nel ’71, il Rally del Marocco viene vinto dal driver locale Jean Deschaseaux al volante della coupé SM.
Tra gli anni ’70 e ’80 la Citroën attraversa un decennio di crisi di risultati nel motorsport. Solo qualche podio sporadico.
Negli anni ’80 prova a portare una svolta inserendo la piccola Visa e la BX TC4 nel gruppo B senza stupire.
La svolta per Citroën arriva nel 1989 quando dai rally si passa ai rally raid e più precisamente alla Dakar.
La prescelta sarà la ZX Rallye Raid a trazione integrale. Realizzata sulla base della Peugeot 405 Turbo 16 (che a sua volta aveva molti elementi in comune con la 205 Turbo 16 regina dei rally degli anni ’80), ha una carrozzeria coupé e monta un motore 2.5 sovralimentato in grado di generare potenze fino a 330 CV. Lunga 4,69 metri, dichiara una velocità massima di 205 km/h.
Al debutto nel 1991, la Citroën ZX ottiene subito la prima vittoria grazie al finlandese Ari Vatanen.Vince poi altre 3 volte dal 1994 al 1996 (primo anno Parigi-Dakar-Parigi, gli altri due Granada-Dakar) grazie al pilota francese Pierre Lartigue.
Fa ritorno nel WRC nel 1997 con la compatta Xsara a trazione anteriore. Vettura agile e grintosa, vincerà a sorpresa ben due tappe del WRC 1999 (Spagna e Tour de Corse) con il transalpino Philippe Bugalski.La Citroën Xsara WRC, più potente e dotata di trazione integrale, debutterà nel 2001. In quell’ anno trova la prima vittoria al Tour de Corse con lo spagnolo Jesús Puras.
Nel 2002 è la volta del primo successo iridato in carriera(in Germania) di un giovane talento: un certo Sébastien Loeb. Grazie ai trionfi di Loeb (Monte Carlo, Germania e Italia) e dello spagnolo Carlos Sainz in Turchia la Citroën porta a casa il primo Mondiale Costruttori con la Xsara nel 2003. L’anno seguente (2004) è la volta del bis, grazie alle sei vittorie di Loeb, che conquista il titolo mondiale per la prima volta in carriera.
Nel 2005 è la volta di un altra doppietta Mondiale per Citroën: titolo Piloti con Loeb (primo a Monte Carlo, in Nuova Zelanda, in Italia, a Cipro, in Turchia, in Grecia, in Argentina, in Germania, al Tour de Corse e in Spagna) e Costruttori grazie anche al successo del belga François Duval in Australia.
Citroën abbandona temporaneamente il WRC nel 2006 ma Loeb riesce comunque a portare a casa il terzo Mondiale Piloti con una Xsara gestita dal team privato belga Kronos grazie a otto vittorie (Messico, Spagna, Tour de Corse, Argentina, Italia, Germania, Giappone e Cipro).
Citroen ufficiale torna in WRC con il lancio della C4 nel 2007. Senza troppi pensieri arriva con la nuova auto l’ennesimo mondiale sempre col fenomeno Loeb, vincendo a Monte Carlo, in Messico, in Argentina, in Germania, in Spagna, al Tour de Corse e in Irlanda. L’anno seguente, 2008, vince Mondiale Piloti e Costruttori grazie ai successi di Loeb (Monte Carlo, Messico, Argentina, Italia, Grecia, Finlandia, Germania, Nuova Zelanda, Spagna, Tour de Corse, Galles).
Nel 2009 arriva un’altra doppietta sempre grazie a Loeb (primo in Irlanda, in Norvegia, a Cipro, in Portogallo, in Argentina, in Spagna e in Gran Bretagna), così come nel 2010: Sébastien Loeb, ancora iridato, trionfa in Messico, in Giordania, in Turchia, in Bulgaria, in Germania, in Giappone, in Francia, in Spagna e in Gran Bretagna e viene aiutato anche dalla vittoria in Portogallo del giovane talento transalpino Sébastien Ogier.
Dopo questa sfilza di successi, la Citroen propone una nuova auto per il WRC. Debutta nel 2011 la piccola DS3 debutta nel WRC nel 2011 e anche questa volta, come successo con C4, porta subito a casa il doppio Mondiale grazie ad un ottimo lavoro di squadra di Loeb (campione del mondo e trionfatore in Messico, in Italia, in Argentina, in Finlandia e in Spagna) e Ogier (primo in Portogallo, in Giordania, in Grecia, in Germania e in Francia).
Il 2012 è l’ultima stagione vincente per la Casa transalpina: Loeb – all’ultima annata completa nel WRC – chiude in bellezza conquistando il nono Mondiale consecutivo, vincendo a Monte Carlo, in Messico, in Argentina, in Grecia, in Nuova Zelanda, in Finlandia, in Germania, in Francia e in Spagna mentre il compagno di squadra (il finlandese Mikko Hirvonen) contribuisce alla conquista dell’ottavo Mondiale Costruttori salendo sul gradino più alto del podio in Italia.
La Citroën DS3 WRC continua a vincere rally singoli nel 2013 con Loeb (due vittorie su quattro corse disputate: a Monte Carlo e in Argentina) e con lo spagnolo Dani Sordo, primo in Germania.
Nel 2014 non arriva nessun successo mentre nel 2015 tocca al britannico Kris Meeke vincere in Argentina e dopo ottimi piazzamenti, la Citroen sarà seconda nel mondiale.
Il 2016 parte con l’annuncio del ritiro della squadra ufficiale per potersi concentrare allo sviluppo della nuova Citroen C3 WRC Plus 2017 con le specifiche richieste per il mondiale dell’anno seguente. Citroen correrà comunque qualche evento nel mondiale, ma a bordo di DS3 WRC del team Abu Dhabi Total. Annata comunque buona perchè Kris Meeke conquista due splendide vittorie, in Portogallo e Finlandia.
IL WTCC
Nel 2014 la Citroën prova a cimentarsi nel Mondiale turismo WTCC con la compatta C-Elysée e anche qui debutto con vittoria e due titoli iridati: Piloti con l’argentino José María López e Costruttori grazie all’aiuto di due piloti francesi (Yvan Muller e il campionissimo Sébastien Loeb). Altri due campionati arrivano nel 2015: quello Piloti sempre con López e quello Costruttori con i trionfi del “dream team” supportati dal cinese Ma Qing Hua.
Ancora predominio e fantastica doppietta piloti e costruttori anche nel 2016, sempre con Lopez.
Insomma, una carriera storica ricca di vittorie e soddisfazioni per Citroen. Chissà se quest’anno, 2017, potrà tornare a riscrivere la storia…