MPart ha iniziato lo sviluppo di una Mitsubishi Mirage elettrica
L'esemplare della squadra svedese potrebbe debuttare in autunno
Dopo le voci di uno sviluppo di una Fiesta da parte di M-Sport insieme alla già terminata realizzazione di una 207 da parte del team di Manfred Stohl, un’altra vettura elettrica potrebbe sbarcare nel panorama rallystico.
Si tratta della Mitsubishi Mirage R5 sulla quale è iniziato lo sviluppo del team MPart. La squadra svedese, che ha già sviluppato un modello endotermico della vettura giapponese, potrebbe “sfornare” una versione prototipo per l’autunno. La vettura, basata sulla già esistente versione R5, dovrebbe essere alimentata da due motori elettrici; uno sull’asse anteriore ed uno su quello posteriore, in modo tale da produrre una coppia stimata intorno ai 600 Nm.
Un progetto che viaggia nelle menti degli uomini di MPart già da un paio d’anni, come conferma il direttore della squadra nonchè designer della Mirage R5, Tomas Weng:
Ho sempre pensato che avremmo prodotto una vettura elettrica. E’ importante che questa tecnologia venga sviluppata affinchè si trovi una valida energia alternativa. Gran parte della tecnologià è già disponibile, e perciò potremmo avere a disposizione un prototipo già a settembre. Una delle maggiori sfide non è la costruzione in sè, quanto le batterie ed il loro range di utilizzo.
Contrariamente a quanto dichiarato recentemente da Jean Todt, secondo Weng l’avvento dell’elettrico nel mondo dei rally non è troppo lontano, tanto da definirlo un aspetto fondamentale affinchè il motorsport sopravviva. Tuttavia, partire dalla base Mitsubishi risulta già complicato di per sè, in quanto nemmeno la Mirage endotermica è riuscita ad ottenere l’omologazione per correre in eventi internazionali.
Una destinazione più che plausibile per questi mezzi potrebbe essere invece il futuro mondiale rallycross, che a partire dal 2020 si correrà con auto “full green”.