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Intervista esclusiva a Sofia D’ambrosio

Ecco le parole della giovane domese: "Continuare a nutrire la passione del rally"

Domenica mattina mi trovavo tra i boschi ed i tornanti di una prova speciale (PS3 – Lusentino) della quinta edizione del Rally 2 Laghi in Domodossola, e scorrendo tra i nomi dell’elenco iscritti mi è saltato l’occhio su un nome di una ragazza di cui non avevo mai sentito parlare.

Curioso, a fine gara mi informo sul risultato dell’equipaggio (Tondina – D’ambrosio) e ne rimango estremamente colpito. Noi di Rallyssimo siamo sempre alla ricerca di giovani talenti “in rosa” a cui poter dare spazio e quindi ho deciso di farle qualche domanda sul suo percorso nel mondo del rally. Parliamo di Sofia D’ambrosio, classe 1998. Avete letto bene. Vent’anni ancora da compiere e tanta tanta passione, nasce a Domodossola una piccola città nella provincia di Verbania frequenta l’università, e tra gli studi e la grande passione per la medicina trova ovviamente spazio per un’altra grande passione……il Rally!

Allora Sofia iniziamo subito con le domande, la prima è come e quando ti sei avvicinata nel mondo del rally?

Questa passione mi è stata sicuramente trasmessa da mia mamma, che fin da quando ero piccola mi portava nello zainetto a vedere i rally, di casa e non.. Da bambina, però, avevo paura soprattutto nel momento in cui bisognava attraversare la strada tra il passaggio di una macchina e l’altra e mi ricordo che dicevo sempre questa frase, ” bellissimo vederli, ma mai riuscirei a salire sopra una macchina da rally in prova speciale” e invece.. L’ anno scorso ho seguito un equipaggio per tutta la gara del rally del Rubinetto, dove ho conosciuto Peppe Zagami e tutta la grande famiglia della scuderia New Turbomark, e proprio in quei giorni ho maturato la voglia immensa di sedermi su quel sedile.. Poi ho seguito Peppe al Monza Rally Show, sono entrata un po’ di più nell’ambiente e in quell’occasione ho deciso che avrei partecipato al Rally 2 Laghi, proprio nella mia città pochi mesi dopo, e devo dire che la vittoria di classe che mi sembrava impossibile mi ha elettrizzato. Successivamente ho disputato altre gare sempre con esiti positivi, tranne un ritiro amaro, alcune non facili e molto impegnative come il Rubinetto (dove tutto è iniziato) , ma soprattutto il rally dei laghi a Varese! La potrei definire la gara per eccellenza che ha messo alla prova me e anche il mio pilota. Disputare una gara con quelle condizioni meteo non è stato facile, gestire la tensione e la concentrazione dopo molte prove annullate, prove difficili mai viste prima come il Cuvignone, tante bandiere gialle sventolate e anche qualche rischio che ci siamo giocati.. è stato davvero difficile! Ma è proprio quando arrivi al tavolino dell’ultima prova, raggiungendo una vittoria di classe, una vittoria nel trofeo Clio, ma soprattutto un nono posto assoluto, che realizzi che non esiste una passione più bella della nostra! Quello che regala questo sport a livello di emozioni per me è impagabile!

Come ti trovi in questo sport prettamente maschile? anche se ultimamente il movimento in rosa sta crescendo.

Mi sento perfettamente adatta per questo ambiente, che è prettamente maschile, ma in cui ci sono anche tante donne e ragazze giovani che si stanno avvicinando, mostrando tutta la forza, la caparbietà, la determinazione e il coraggio che abbiamo noi donne! E devo dire che mi piacerebbe poter formare un equipaggio femminile e condividere queste emozioni in ”rosa”.

Rally 2 Laghi. Sensazioni ed emozioni? Raccontaci

Per quanto riguarda il Rally 2 Laghi che dire! Poter correre sulle strade che percorro ogni giorno, salire sulla pedana d’arrivo nella piazza vicino a casa mia, per di più sfoggiando una vittoria di classe e un secondo posto di gruppo e under 25, è sicuramente unico! E poi qui in Ossola si sente tutto il calore degli appassionati che riempiono le prove speciali, tifando, sparando coriandoli e chi più ne ha più ne metta!

Quali sono i programmi per questa stagione?

Sicuramente proseguirò il mio percorso rallystico quest’anno, cercando di crescere sempre di più! In particolare io e il mio pilota Riccardo Tondina siamo iscritti al trofeo corri con Clio con la Clio rs N3 (di cui il Rally dei Laghi faceva parte) e quindi stiamo valutando quali gare affrontare in vista del premio finale.

Qual è la vettura su cui sogneresti di salire?

La vettura su cui sogno di salire, sicuramente è la Clio s1600, in particolare la gialla di Balbosca, perché è proprio quella di cui ero innamorata da piccolina!

Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?

Tra i miei sogni nel cassetto ci sono quello di diventare un buon medico e per quanto riguarda l’ambito rallystico poter continuare a nutrire la mia passione, arrivare a correre nel Campionato Mondiale Rally, ed essere ricordata come una brava navigatrice!

Grazie mille Sofia e un enorme in bocca al lupo da tutto il team di Rallyssimo

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