Wrc: la Citroen C3 R5 debutta in Corsica con Lefebvre e Bonato

Dopo i ritardi per l’omologazione in seguito ai problemi al cambio e la tanta attesa per il suo debutto, è arrivato il momento della Citroen C3 R5. La nuova vettura francese sarà infatti in gara per la prima volta al prossimo Tour de Corse, quarto appuntamento del campionato del mondo, in programma nel weekend del 6-8 aprile.

Come ampiamente prevedibile, i piloti designati per questo importante incarico saranno i francesi Stephane Lefebvre e Yoann Bonato ovvero coloro che hanno curato gran parte dello sviluppo del nuovo mezzo della casa di Satory. I due andranno a rinfoltire un elenco iscritti a dir la verità piuttosto ridotto per quanto riguarda il mondiale Wrc2, composto da solo dodici equipaggi tra cui però non mancheranno alcuni dei principali avversari, uno si tutti Skoda Motorsport. Il team campione del mondo sarà in gara con due Fabia affidate a Jan Kopecky e Ole Christian Veiby, e le loro performance saranno indubbiamente un immediato feedback sulla bontà del progetto Citroen.

Da parte sua il team francese si schiererà direttamente sul campo, mettendo a disposizione una vettura ufficiale per Lefebvre, pilota al debutto stagionale dopo la “retrocessione” dalla squadra Wrc del 2017. Per quanto riguarda invece Bonato, la sua prima apparizione sarà in veste da privato, anche se è lui ad avere maggiore esperienza con la C3. Il giovane francese è stato infatti coinvolto nello sviluppo della vettura sin dall’inizio, portandola anche al debutto in veste di apripista al Rallye du Var. L’esordio iridato sarà poi contornato anche dal campionato francese asfalto, nel quale farà il suo ingresso a partire dal secondo appuntamento di metà aprile.

Oltre al progetto nel mondiale, la stagione 2018 vedrà molto probabilmente la Citroen C3 R5 al via anche nel campionato europeo con il team Sainteloc. Il team francese dovrebbe infatti debuttare con questa vettura in alcune gara a partire da giungo, quando sarà disponibile anche per i privati.

Riuscirà a rispettare l’etichetta di anti-Skoda?