CIRT – Grandi novità per il debutto del Vermentino nel tricolore terra

Cadono i primissimi veli attorno alla 16° edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, seconda tappa del Campionato Italiano Rally Terra e valevole anche per il Campionato Italiano Cross Country. Da ricordare che in coda alla gara si terrà anche il rally storico. Un’edizione storica e ricca di grandi novità quella organizzata dai ragazzi della Rassinaby Racing, a partire dalla location di partenza, che sarà incastonata in uno scenario mozzafiato con vista sull’Isola di Tavolara a far da sfondo alle vetture da gara.

La gara prenderà il via, venerdì 11 maggio con le verifiche tecniche e sportive, lo shakedown e la cerimonia di partenza che si terranno nel borgo marino di Porto San Paolo. Una volta ultimata la cerimonia di partenza, le vetture prenderanno la strada per Berchidda dove si terrà il riordino notturno.

Nella giornata di sabato 12 maggio, si disputeranno 5 prove speciali, due dal sapore mondiale, la San Salvatore modificata rispetto a quella corsa nella passata edizione e la prova cittadina nel cuore di Berchidda, che tornerà ad essere tutta su fondo asfaltato.

Domenica 13 maggio, la gara si chiude con una prova speciale da ripetersi per due volte, prima della cerimonia di premiazione che si terrà nella tarda mattinata nella centralissima Piazza del Popolo a Berchidda.

Nella passata edizione il successo è andato a Giuseppe Dettori (Skoda Fabia R5) che ha preceduto il francese Stephanè Consani (Ford Fiesta R5) e terza piazza per il driver di San Marino. Stefano Guerra (Subaru Impreza STi N4). Nella gara storica la vittoria è andata a Bruno Pelliccioni su Ford Escort RS MKII.