Wrc: Sebastien Ogier: “In Svezia ci sono le condizione perfette per andare forte”
Il campione del mondo si aspetta una gran gara sulle nevi svedesi
Con le sue tre vittorie al Rally di Svezia, Sebastien Ogier è, oltre che il pilota non scandinavo ad aver vinto di piĂą in questa gara, anche un profondo conoscitore delle strade sulle quali si disputerĂ il secondo appuntamento iridato. Ecco quindi che, dopo il primo successo stagionale conquistato a Montecarlo, il francese è pronto a disputare un’altra gran bella gara.
E complice le condizioni ideali che gli equipaggi del mondiale affronteranno questo weekend, i presupposti per un rally veloce e molto spettacolare ci sono tutte, come spiegato dallo stesso campione di Gap. Ecco le sue dichiarazioni alla vigilia della Svezia:
Sembra che ci siano tutte le condizioni ideali per correre un Rally di Svezia perfetto. Dalle prime ricognizioni le strade presentano una buona dose di ghiaccio con alti banchi di neve. Ovvero tutto ciò che un pilota desidera prima di prendere il via. In quelle condizioni possiamo raggiungere velocitĂ incredibili, sfruttando i banchi nevosi per aiutarci tra le curve. E’ sempre una sensazione incredibile, con tutte le sfide che comporta.
Ovviamente queste condizioni atipiche, che i piloti del mondiale trovano una sola volta all’anno, richiede una spiccata sensibilitĂ di guida, soprattutto per i piloti non nordici che sono abituati a tutt’altro tipo di fondo.
C’è una specie di arte per guidare su queste nevi. Bisogna analizzare perfettamente la consistenza degli argini nevosi, e dato che ci sarĂ piĂą neve rispetto agli anni scorsi, ci sarĂ sicuramente da lavorare maggiormente sulle note. Essendo la prima vettura a partire venerdì dovremo però sperare che non ci sia neve fresca per non perdere troppo tempo nel ruolo di battistrada.
Parlando poi della concorrenza, Ogier si aspetta una battaglia ancor più accesa rispetto a Montecarlo, facendo particolare riferimento ai piloti scandinavi. E con i favori dei pronostici che, rispetto alle strade casalinghe del primo appuntamento mondiale, sembrano leggermente rivisti, è lecito attendersi la lotta per la vittoria ancor più accesa ed infuocata che mai.