Rally Rewind: il Roma Capitale in 5 video

Torna a grande richiesta la nostra rubrica di fine anno “Rally Rewind”. Oggi vi parleremo del nostro fiore all’occhiello, fatto di trasferimenti mozzafiato dinanzi al Colosseo e all’Altare della Patria, oltre ovviamente alle prove speciali tecniche e estremente spettacolari. Il Rally Roma Capitale si apre con la consueta Prova Spettacolo dove il mattatore è il veronese Umberto Scandola. La sua Fabia regala spettacolo, infiammando letteralmente il numerosissimo pubblico presente sugli spalti, segnando anche lo scratch più veloce.

Nella giornata di sabato a brillare è però Andrea Crugnola, ostico outsider e voglioso di mettere in mostra il suo enorme talento salvo poi compromettere il tutto a causa di un’uscita di strada che lo costringe al ritiro. La gara 1 va dunque alla Fiesta R5 di Simone Campedelli grazie anche alla modifica dell’ ultimo minuto del suo tempo lungo la p.s. 5: decisione che causerà non poche polemiche. Staccato di soli 3 decimi Umberto Scandola, terza la 208 T16 R5 di Paolo Andreucci.

Grande lotta sul filo di lana che persiste anche in Gara 2. Campedelli e Scandola danno vita ad una lotta furibonda, dove alla fine la spunta il romagnolo della Orange1 aggiudicandosi il rally. Piazza d’onore per il veronese, il quale vede ormai ridotta al lumicino la rincorsa al titolo. Problemi al cambio per la 208 R5 di Peugeot Italia che attardano Andreucci, il quale limita comunque i danni in ottica campionato.

Proprio nel weekend capitolino brilla la stella di Marco Pollara che, insieme a Giuseppe Princiotto, si laurea con una gara d’anticipo campione italiano tra le due ruote motrici e nella serie Junior a bordo della piccola Peugeot 208 R2b ufficiale, dopo una stagione memorabile.

Si conclude invece qui il Cir del giovane talento Kalle Rovanpera. Il finlandesino volante ha mostrato una crescita costante di gara in gara soprattutto su asfalto, fondo a lui ancora sconosciuto o quasi.