WRC, Rally di Germania, day 2: Tanak si conferma, disfatta Neuville

Si è conclusa la seconda giornata del Rally Di Germania, che vedeva ben 146km di prove speciali in programma.
A farla da padrone? ancora lui, Ott Tanak, che sta dimostrando, nonostante il crash in Polonia, di aver raggiunto una maturità tale da consentirgli in futuro di giocarsi prima o poi il mondiale.
Una giornata iniziata con un grande colpo di scena: Thierry Neuville, il belga di Hyundai Motorsport in lotta per il mondiale, si è ritrovato, con cause ancora sconosciute, a circa metà prova della PS9 “Panzerplatte Arena”, lunga solo poco più di 2km, con la ruota posteriore sinistra quasi “staccata” dal corpo vettura, danno che non gli ha permesso di continuare il rally e ha dovuto gettare la spugna, nel primo rally “faccia a faccia” in cui lotta assiduamente con il Francese Sèbastien Ogier, regalando al pilota di Gap un pacchetto di punti che per il mondiale potrebbe essere decisivo.
Mentre si riscriveva il podio, continuava ad essere saldamente in testa Ott Tanak, che con la sua Ford Fiesta WRC Plus oggi ha solo dovuto gestire il cospicuo vantaggio accumulato sul Norvegese di casa Citroen Andreas Mikkelsen, che ha concluso la giornata con 21.4 secondi di ritardo dall’ Estone.

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Ott Tanak:

“Una giornata davvero buona, abbiamo cercato di non fare errori e penso che abbiamo un buon margine sui nostri avversari. Per il momento tutto ok, non vedo ragione per preoccuparci”

Andreas Mikkelsen:

“Una buona posizione per domani, domani saranno prove meno rischiose, con una guida non troppo rischiosa dovrebbe andare tutto bene”

Terzo posto invece per Sèbastien Ogier, che si trova a soli 8.2 secondi da Mikkelsen:

“Tutto ok, c’è parecchio fango, ma siamo tranquilli, non è nostra intenzione rischiare domani, quindi non penso andremo a prendere Andreas”

In quarta posizione è risalito il giovane Inglese Elfyn Evans, che con la sua Ford Fiesta WRC Plus gommata D-Mack dovrà guardarsi le spalle dal ritorno del Finnico Juho Hanninen, staccato di soli 4.2 secondi dal Britannico.

Sesto posto provvisorio per l’ Irlandese Craig Breen, a +2:06.7 da Tanak, e settimo per lo sfortunato Jari-Matti Latvala, attanagliato da un problema al motore ieri e da una foratura nella giornata odierna.

Molta sfortuna che ha colpito anche il Neozelandese Hayden Paddon, ottavo, che ha sofferto una foratura nel primo passaggio sulla lunga “Panzerplatte”. Nonostante ciò, si è dimostrato davvero in grande crescita di feeling con l’ asfalto riuscendo a staccare tempi molto interessanti.

Nel WRC2 primo posto, nono assoluto, per il Francese Eric Camilli, sulla sua Ford Fiesta R5 Evo2, che si trova con ben 1:12.2 di vantaggio sul Ceco di Skoda Motorsport Jan Kopecky, e con 1:23.4 sul veloce Svedese, sempre di casa Skoda, Pontus Tidemand.
Nonostante una giornata travagliata, il Trevisano di licenza Rumena Simone Tempestini chiude al settimo posto di categoria (Citroen DS3 R5).

Nel WRC TROPHY il Francese Raoux ha accumulato un buon vantaggio sul Greco Serderidis, mentre nel WRC3 primo per ora è il tedesco Julius Tannert (Ford Fiesta R2T, e primo di JWRC) anche se nella categoria RC4 in testa c’è il Finnico di casa Opel Motorsport Jari Huttunen, a bordo della sua Opel Adam R2, e al secondo posto l’ Olandese van Der Marel (Opel Adam R2).
Nella classifica WRC3, oltre che al secondo posto per il francese Astier e il terzo (secondo di JWRC) per lo Spagnolo Nil Solans ottima la QUARTA POSIZIONE per il nostro Enrico Brazzoli, con Maurizio Barone alle note (Peugeot 208 R2).

Nonostante il poco spazio dedicatogli dalla stampa, nel trofeo Opel Adam Rallye Cup il pilota di Pedavena Nicola Sartor è al sesto posto della foltissima categoria

La giornata di domani vede in programma circa 40km di prove speciali, con la ripetizione di Losheim Am See e di St. Wendeler Land (Power Stage, in diretta tv dalle ore 12, nella sua seconda disputa).

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