Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

2 MIN

ADAC Rally Deutschland e il pericoloso fascino dei vigneti

Ai fotografi piacciono tanto per la loro capacità di creare scenari spettacolari per gli scatti, ai piloti piacciono molto meno per il loro ridurre il margine di errore durante le prove speciali. Stiamo parlando dei vigneti sulle colline attorno a Trier, vero e proprio simbolo dell‘ADAC Rally Deutschland.

Nella storia recente del Rally di Germania li abbiamo visti spesso protagonisti in negativo, con tanti protagonisti rimasti in mezzo all’uva coi loro sogni di gloria. Vediamo alcuni dei casi più eclatanti che hanno caratterizzato le gare degli ultimi anni. Partiamo dal 2014 dove Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul finirono tra le vigne già nello shakedown. Seguì un recupero prodigioso da parte del team che sistemò la i20 e i due vinsero addirittura il rally.

Altra vittima celebre dei velocissimi toboga tra i filari è stato Robert Kubica. Nel 2015, complice un leggero lungo, andò a colpire un angolo di viti come si può vedere dallo spettacolare cameracar. Vetro in frantumi e Ford Fiesta WRC pesantemente compromessa.

[the_ad id=”8964″]

Sempre nel 2014, clamorosa uscita di scena tra le viti di Jari-Matti Latvala. Il pilota finlandese si avviava a stravincere la gara quando uscì di strada e rimase invischiato nel verde. Dai video si nota come il pilota non molli un secondo l’acceleratore nella speranza di ritrovare la strada aldilà delle vite, senza successo.

Non esente dalla stessa durissima legge il pluricampione Sebastien Ogier, qui protagonista di un volo tutt’altro che leggero sempre nel 2014. In quegli anni il rally di casa di Volkswagen era divenuto un vero e proprio tabù: alla casa tedesca non riusciva di trionfare tra le strade amiche.

Nel 2011 è invece toccato a Mads Ostberg e Kris Meeke la poco piacevole esperienza verde.

Insomma una sorta di “legge” a cui i piloti devono fare molta attenzione in Germania. Il premio è qualche bellissimo scatto delle loro spettacolari livree immerse in un mare verde da consegnare alla storia di questo sport. Che dite? è un po’ pochino? Può darsi ma è l’ADAC Rallye Deutschland. Prendere o lasciare. 😉

[the_ad id=”8964″]

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space