WRC 2018, torna la Turchia? Gli fa spazio la Polonia?

Novità in vista circa il calendario 2018 del WRC. Si pensa a qualche new entry, a qualche ritorno e conseguentemente a qualche illustre uscita dal programma mondiale WRC. Si manterranno comunque i 14 appuntamenti stagionali. Dopo l’ultima esperienza, l’evento con maggiori probabilità al taglione dal calendario mondiale sarà il Rally di Polonia. Le norme di sicurezza sono state fortemente discusse da tutti gli organizzatori in questo ultimo anno, senza dimenticare che la manifestazione era già stata ripresa nel 2015 per lo stesso motivo. 

Sono tre le possibili novità in lizza per entrare nel circus. Il Rally di Cina è pressoché sicuramente fuori dopo la parentesi, mai disputata, dello scorso anno. A contendersi l’ingresso e/o il ritorno nel mondiale saranno le seguenti nazioni: Nuova Zelanda, Croazia e infine la Turchia. Gli ultimi due stati sono decisamente favoriti sulla prima in quanto, essendo in Europa, si avrà un consistente risparmio economico in termini di spese organizzative sia per la federazione che per le squadre.

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Occhi puntati comunque sulla Turchia che vanta già in calendario le edizioni dal 2003 al 2006 oltre a quelle del 2008 e del 2010. Ai tempi fu silurata per motivi legati a pericoli causati dal pubblico durante le prove speciali (situazione analoga alla Polonia). C’è comunque da segnalare che, al momento della conferma del calendario 2017  avvenuta lo scorso anno, sia team che piloti espressero il loro rifiuto nel disputare l’appuntamento turco. Ad avere la meglio in quell’occasione fu proprio la Polonia.

Cambio in vista? Staffetta tra le due? Chi la spunterà, una delle due europee o un outsider come la Nuova Zelanda?

Una cosa è certa, la Polonia rischia grosso.