Peugeot Competition 208 Top: sfida apertissima tra i 7 under 25
Fra i protagonisti del Peugeot Competition 208 Top già si respira la sana tensione che precede gli eventi decisivi: il risultato sugli sterrati del Rally di San Marino del
prossimo weekend difficilmente lascerà spazio di recupero a chi dovesse sbagliare. Lo sanno benissimo i Magnifici Sette Under 25 ancora in lizza per conquistare lo straordinario premio per il vincitore finale del monomarca Peugeot legato al Campionato Italiano Rally: pilota ufficiale di Peugeot Italia nel 2018 con la Peugeot 208 R2B gommata Pirelli.Al giro di boa di metà campionato ci sono quattro piloti racchiusi in appena 9 punti ed altri tre a cui l’aritmetica conserva intatta, almeno ancora per stavolta, la possibilità di successo finale.
Il ventiduenne piacentino Andrea Mazzocchi ed il ventunenne varesino Damiano De Tommaso si presentano al via in testa a pari punti. Il primo forte dell’essere stato protagonista al vertice, e non sempre fortunato, in tutte le gare precedenti; il secondo sulla spinta della vittoria all’Adriatico e della sua esperienza sullo sterrato maturata nelle gare del mondiale rally.
Vicinissimo a loro, ad appena 3 punti, il ventenne bresciano Luca Bottarelli – vincitore allo sprint al Rally di Sanremo – in cerca sulla terra della stessa competitività che ha sull’asfalto.
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Poi c’è il fiorentino Tommaso Ciuffi, ventitreenne figlio d’arte partito nel CIR solo dall’Adriatico, che proprio nei rally su terra si è formato e che cercherà di rompere la ‘maledizione’ che gli sta impedendo di vincere. Infatti sia all’Adriatico che al recente Rally del Casentino – valevole per l’altra serie Peugeot di vertice, il Peugeot Competition 208 Rally – avrebbe vinto nella somma dei tempi, ma in entrambe le occasioni una penalità di appena 10” l’ha costretto al posto d’onore.
A completare il gruppo dei talenti d’eccellenza ci sono il ventiquattrenne garfagnino Nicola Manfredi – primo leader della stagione nelle battute iniziali del Sanremo – l’altro promettente toscano figlio d’arte, il ventenne Mattia Vita, e l’appena diciannovenne varesino Riccardo Pederzani, che rientra ora visto che può finalmente guidare anche in trasferimento (prima non poteva non avendo ancora un anno di patente…) e con al fianco la navigatrice Virginia Lenzi, al debutto in quanto pure lei ‘fermata’ da questa regola.
LA CLASSIFICA DOPO GARA 3 DI 6:
1. Andrea Mazzocchi e Damiano De Tommaso 27 punti;
3. Luca Bottarelli 24;
4. Tommaso Ciuffi 18;
5. Mattia Vita, Nicola Manfredi e Tobia Gheno 10;
8. Riccardo Pederzani 6.
I punti: vengono assegnati sul risultato dell’intero rally ed in base alla classifica stralcio dell’intera classe R2B – secondo la scaletta FIA (ai primi dieci a scalare 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6 ,4,
2, 1) – con i piloti non iscritti e quelli con vetture di altre marche che non prendono punti ma li tolgono. Chi porta a termine una sola delle due tappe riceve un punteggio ridotto (12, 9, 7, 6, 5, 4,
3, 2) con gli stessi canoni.
Classifica finale: stabilita sulla base dei 4 migliori risultati sui 6 rally a calendario, per poter dare sempre il massimo ma senza il rischio di essere condizionati da un errore o dalla sfortuna. Ma
con l’obbligo che almeno uno dei risultati utili sia su terra: perché un pilota chiamato a ricoprire il ruolo di ufficiale deve dimostrare di essere efficace anche sullo sterrato.