Dopo il Day 2 al Rally di Polonia è ancora tutto aperto

Succede veramente di tutto nel pomeriggio del Rally di Polonia 2017. Prosegue la bagarra tra Tanak e Neuville che ha caratterizzato la mattinata ma il secondo giro sulle speciali è stato un susseguirsi di colpi di scena.

Il più in difficoltà è il campione del mondo in carica Sebastien Ogier. Il pilota di Gap lamenta noie al motore che presenta vuoti continui e ormai lo ha relegato lontano dal podio. Inoltre nella mattina lo stesso francese è stato vittima di un lungo con conseguente foratura.

C’è qualcosa nel motore, ci stiamo lavorando. Non è stabile, diciamo, ma funziona più spesso di quel che sembra.

Nel video inviatoci dai nostri lettori Ogier alle prese con un riavvio a spinta della Ford Fiesta.

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Ma la prova in cui succede veramente di tutto è la speciale numero 16 Pozezdrze 2. Al km 12,9 la Toyota Yaris WRC appieda Jari-Matti Latvala che fino a quel momento viaggiava in terza posizione pronto ad approfittare di un errore della coppia di testa. Errore che arriva da Neuville che fora e danneggia il fianco sinistro della sua Hyundai i20, lasciando la testa a Tanak.

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— WRC (@OfficialWRC) 1 luglio 2017

Soddisfazione che durerà molto poco. Sulla Goldap di 14,75 km Tanak perde l’ala posteriore e accusa grandissimi problemi di stabilità della sua vettura perdendo molto tempo rispetto al vincitore della prova Hayden Paddon. Il pilota neozelandese ha piano piano risalito la china e ora si trova in zona podio con Ogier piuttosto distanziato e con la possibilità di provare ad approfittare di qualunque passo falso degli altri. Prosegue nel totale anonimato il rally del team Citroen Abu Dabhi.

Nella speciale numero 18 è tornata a farsi viva anche la pioggia, come se non ci fossero già abbastanza fattori a rimescolare le carte.

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Queste le parole di Neuville, leader di giornata con ancora la prova speciale spettacolo MIKOLAJKI ARENA -3 da disputare:

Ho trovato molta pioggia negli ultimi 5 km e la sezione asfaltata era bagnata. Ho lottato come all’inferno. Ho spinto molto duramente ma la pioggia era tanta e sono stato molto sfortunato. Posso battere Tanak domani? Vedremo.

Gli fa eco l’estone di M-Sport, arrivato piuttosto provato e con la vettura visibilmente segnata:

Era difficile nei salt alti. Sono stanchissimo perché ho dovuto cercare di essere molto pulito, senza errori. Questo è il meglio che posso fare in queste condizioni. Domani tutto è possibile.

Chiude Hayden Paddon, visibilmente soddisfatto per il ritorno nelle posizioni di testa:

Una giornata molto piacevole. Sono contento di ciò che abbiamo fatto. Il podio è più di quanto ci aspettassimo. Ci dispiace per Jari-Matti ma ora faremo tutto il possibile per proteggere la posizione

Appuntamento a domani dove saranno 60 i km cronometrati divisi in 4 prove speciali a decretare il vincitore di una gara tiratissima e molto equilibrata.