Laura Bottini: “Il Rally è una cosa indispensabile e vitale per me”

Torna “Quando il Rally è donna” con un’altra intervista ad una super navigatrice iper appassionata. Un’intervista generosa e senza risparmiarsi in cui esce tutto il piacere di vivere il rally mettendo davanti la passione. Spazio alle domande.

Come nasce la tua passione per i rally?

Ciao a tutti😂 Allora la mia passione inizia fin da quando ero uno scricciolo perché i miei genitori sono appassionati e mi hanno sempre portata a vedere le gare e questo mondo mi ha sempre appassionata, crescendo ho portato avanti questo amore da spettatrice anche perché nella mia compagnia sono sempre stati tutti amanti dei motori quindi andavamo tutti insieme a fare le trasferte, poi ho iniziato a far parte dell’ organizzazione della ronde dell’Aveto in cui consegnavo le coppe, avvicinandomi sempre di più a questo sport… con il tempo è iniziata a succedermi una cosa strana, quando andavo a vedere le gare arrivavo a casa con il nervoso perché vedevo la gente che realizzava quel sogno che avrei voluto realizzare io, ma che vedevo come irraggiungibile, finché ho deciso di informarmi e mi sono detta “ora o mai più” e mi sono lanciata in quest’avventura che ormai è diventata una cosa indispensabile e vitale per me!!!

Come ti trovi in questo sport prettamente maschile?

Per quanto riguarda la seconda domanda beh, io sono cresciuta in una compagnia di quasi tutti uomini e chi mi conosce sa che di femminile ho molto poco quindi mi trovo perfettamente a mio agio in questo mondo, poi comunque ci sono anche molte ragazze che corrono! A me piace conoscere nuova gente e passare le giornate delle gare in compagnia, mi piace divertirmi, scherzare, ma purtroppo è un mondo difficile in cui bisogna guardarsi bene dalla gente come del resto in ogni ambito, quindi il problema non è forse il fatto che è un ambito quasi esclusivamente maschile ma il problema è circondarsi della gente giusta, e io devo dire che sono fortunata perché mi sono circondata di persone fantastiche con cui c’è in amicizia che va oltre lo sport, grazie a questa passione ho incontrato persone che sono diventate davvero importanti per me!

Dove ti vedremo in questo 2017?

Questo 2017 sarò impegnata nel campionato toscano con il mio pilota Andre Mazzocchi e in altre gare con L altro mio pilota Luca Basso con cui faremo il rally della lanterna che è la mia gara di casa e per l’occasione proviamo a cambiare macchina! In ogni caso magari ci sta qualche altra gara, ma mi concentro e dedico a quelle che devo fare con loro due che sono i miei piloti e quelli che mi sopportano per delle giornate intere in macchina ahahha

La gara più appassionante che hai fatto?

Gare appassionanti le sono state tutte in un modo o nell’altro soprattutto perché in ognuna ho avuto molto da imparare! Soddisfacenti sono state il golfo dei poeti con Luca in cui siamo entrati dei 10 assoluti con la povera N1 e ,anche se no è finita bene ho atteso tanto e amato tanto la gara dell Elba fatta con Andrea, gara in cui ci stavamo mettendo tutti noi stessi!

La macchina che hai trovato più impegnativa da “navigare”? Ma anche quella meno?

Non posso definire una macchina difficile da navigare finora, piuttosto posso dire che è stato impegnativo , ma per questo anche più soddisfacente, navigare in alcune situazioni sia Luca che Andrea perché quando chiudono il cervello sono due pazzi e bisogna ogni tanto regolarli un po’ (in senso buono eh) ahhahaha

Chi desidereresti navigare almeno una volta nella tua carriera?

Non ho desideri particolari di navigare qualcuno, mi piacerebbe provare qualche altra macchina per esperienza, ma con i miei piloti perché a me bastano loro, io in macchina devo divertirmi, ridere, essere seria al momento giusto, mi piace il feeling che si crea tra me e il mio pilota, capire certe cose senza il bisogno di dirle,non corro solo per sedermi e dettare due notte, ne per salire sui macchinoni, ne per fare 300 gare all anno, ne per fama… corro per me stessa, per passione quindi sono felice di correre con Luca e Andre perché con loro ho tutto, non mi manca nulla e oltre al bel rappprto tra i sedili c’è un rapporto stretto al di fuori… so che se ho bisogno loro ci sono e questo rende tutto ancora più bello!

Sogni nel cassetto?

Il sogno nel cassetto sarebbe quello di provare almeno una volta una macchina di quelle che quando le vedi perdi le bace lo ammetto , ma ce ne anche un altro un po’ particolare mi piacerebbe fare una gara guidando con mia madre al fianco per regalarle quello che lei non ha mai potuto vivere, ma che insieme a mio padre ha fatto di tutto per non far mancare a me… sono loro la mia forza, quelli che anche quando ho avuto voglia di mollare mi hanno sempre spinta a non farlo, quelli che mi sostengono sempre e che ovunque vada so che sono con me ❤️

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