Rally Italia 2015: Siviero racconta il percorso del WRC sull’isola
Intervistato dal media ufficiale della gara rallyitaliasardegna.com, lo storico navigatore di Miki Biasion Tiziano Siviero ha raccontato quella che sarà l’edizione 2015 della WRC in Italia, avendone tracciato il percorso.
Una 4 giorni ad alto spettacolo che attraverserà da sud a nord l’affascinante isola sarda a partire dalla prova spettacolo che si terrà a Cagliari l’11 giugno, qualche ora dopo lo shakedown. Ma vediamo cosa ha raccontato Tiziano sulla tappa italiana 2015 del Word Rally Championship
Com´è il percorso di questa edizione 2015 del Rally Italia Sardegna?
«Incominciamo da Cagliari – esordisce l´ex navigatore di Biasion – dove nella serata di giovedì 11 nella super speciale ricavata nell´area portuale si faranno due giri per manche, e non uno come l’anno scorso. L’altra novità è poi quella che le auto “dormono” a Cagliari in parco chiuso nella centralissima via Roma, dove potranno essere ammirate e fotografate dai tifosi».
Poi il venerdì mattina si riparte con una tappa che porterà i piloti da Cagliari ad Alghero?
«In pratica la prima tappa è quasi tutta nuova, in quanto solo le due prove speciali del Grighine sono già state utilizzate in parte nelle edizioni del 2010 e del 2011. Tra le prove completamente nuove segnalerei decisamente quella di Sinis-Mont´E Prama, che si farà una sola volta e che ha degli stupendi passaggi sul mare dove si vede veramente la Sardegna “da vendere”. Le auto passeranno infatti vicinissime alle stupende spiagge di Mari Ermi e di Is Aruttas».
A seguire c´è la tappa lunga e dura del sabato, una vera e propria maratona?
«Il sabato abbiamo preso tutto il meglio di disponibile sul Monte Acuto, costruendo una vera e propria tappa “marathon”, con contenuti tecnici e sportivi forse più consistenti anche dello scorso anno quando avevamo la prova di 60 km. Tra l’altro ci saranno ben due TFZ (zone per cambi gomme ndr) dove gli equipaggi si dovranno cambiare le gomme da soli. Sarà questa senza dubbio la tappa più lunga del mondiale inserita nel rally sinora più lungo, come lunghezza di prove speciali, di questa edizione del mondiale».
Infine la tappa finale, corta come da dettami della FIA, con power stage confermata a Cala Flumini?
«La domenica inizieremo con una prova del tutto nuova vicinissima ad Alghero, seguita poi dalla solita power dello scorso anno un po´ più allungata con qualche punto in più da gustare per gli spettatori che vorranno vederla dal vivo. In definitiva la novità più consistente riguarda la lunghezza e conseguentemente la durezza della gara, soprattutto nella seconda tappa che si preannuncia davvero durissima».
24 prove speciali ad alto tasso spettacolare dunque, per 402 km cronometrati tutta da gustare tra polvere e salsedine.