Yves Matton dopo il Messico:”La vittoria dà morale, ma in Corsica piedi per terra!”

Dopo i due passaggi a vuoto nei due rally di inizio, comincia la vera e propria stagione della Citroen, la quale si candida alla lotta al titolo 2017 grazie alla meritata seppur fortunosa vittoria di Kris Meeke. Dopo i primi pensieri bui del boss Citroen Yves Matton, il Messico gli ha riportato l’ottimismo, nonostante l’imprevisto Meeke. Andiamo dunque a sentire le dichiarazioni post gara durante la conferenza FIA di Matton:

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Yves, aspettavamo impazienti di vedere il vero potenziale della C3 e ora Kris ce lo ha dimostrato. Questo risultato dà fiducia e morale alla squadra?

Sì, sicuramente siamo stati molto delusi e tristi per i primi due eventi che abbiamo disputato, ma così ci siamo concentrati tanto per ottenere il risultato voluto qui in Messico. Ci siamo soffermati sulle cose che non avevano funzionato finora. Il Messico è stato il primo evento su ghiaia dell’anno e noi abbiamo lavorato parecchio su questo fondo già lo scorso anno oltre le due settimane di test. Ci sentivamo un po’ insicuri visti i due primi rally, ma speravamo che il buon feeling avuto in prova lo sarebbe stato anche in realtà. Così è stato. Ribadisco che la C3 ha una buona base di lavoro ed è un’ottima macchina. Questa vittoria ci ha aiutato a tutti e ora non abbiamo delle eccessive pressione.

Quali erano i tuoi pensieri quando hai visto cosa è successo a Kris durante l’ultima tappa?

All’inizio le informazioni tra la televisione e il tracking erano diverse, quindi prima di tutto ho cercato di capire cosa era realmente successo a Kris. Alla fine tutto è andato bene, mi sono divertito a vedere il tempo della prova e sapere che i secondi persi erano stati solamente 20.

La Corsica come la vedi?

L’occasioni è ghiotta, la vettura è veloce e i nostri piloti sono all’altezza. Manteniamo i piedi saldi a terra, ma sono abbastanza fiducioso perchè Kris ha vinto e ricordo anche l’ottima prestazione sull’isola da parte sua. Dobbiamo però restare concentrati perchè i primi due eventi sono stati davvero difficili per noi e in Corsica troveremo delle condizioni simili al Monte, quindi dovremo lavorare bene.