2016: un anno di Rally

Siamo agli sgoccioli dell’anno 2016 e noi della redazione vogliamo ripercorrere i principali momenti di questo anno che passerà alla storia come la stagione prima del grande cambiamento. Immagini, video e link verso i principali articoli che hanno raccontato stagioni avvincenti e indecise fino alla fine.

Gennaio

La stagione si apre con il Montecarlo, come da tradizione. Tutti aspettano le Volkswagen ed invece è Meeke a fare da mattatore. Kubica esce di scena dopo pochi chilometri e ancora nessuno sa che sarà la sua ultima apparizione nel WRC. La polemica si accende quando Latvala colpisce un fotografo dopo un’uscita di strada e verrà punito dalla FIA. La gara si decide quando Meeke colpisce un sasso e danneggia la sua Citroen (video) lasciando di fatto la vittoria ad Ogier. Tra le due prove speciali l’immagine più bella del mese: Ogier cerca di riparare la Citroen pur di continuare una bellissima battaglia con il rivale britannico.

Febbraio

Il mese si apre con grandi polemiche. Non c’è neve nel nord Europa ma gli organizzatori non mollano e vogliono la gara a tutti i costi. Saltano molte speciali e i piloti si lamentano della scarsa sicurezza sulle prove. La gara alla fine verrà vinta dal solito Ogier ma la gara viene ricordata per il clamoroso salto di Brynildsen alla Colin’s Crest. Cliccando sulla foto potrete leggere il racconto dell’incredibile volo del pilota norvegese su Ford R5.

Marzo

In questo mese Rallyssimo compie il suo primo anno. Ricomincia il Campionato Italiano Rally dal Ciocco e subito Andreucci impone la sua legge. Parte anche l’ERC con l’Islas Canarias nel nome di Lukyanuk. Il WRC si trasferisce aldilà dell’oceano e regala grandi soddisfazioni a Rendina e Bertelli. Ma soprattutto ritorna Jari-Matti Latvala che stravince la gara dopo un avvio terribile di stagione. L’immagine del mese è il suo sorriso sul podio messicano

Aprile

Il mese si apre con il Pesce d’aprile di Loeb che torna con Subaru. L’articolo decolla, fa il giro del mondo, ci fa cagare addosso tanto da rimuoverlo per paura di querele ma ci strappa anche risate grassissime. A Sanremo si impone ancora una volta Andreucci mentre in Argentina Latvala perde una gara già vinta. Vince per la prima volta in carriera Hayden Paddon che trova la pace con la gara argentina che lo aveva visto sfortunato protagonista nella stagione precedente. L’immagine più bella sono i chilometri mozzafiato dell’ultima speciale, tutti da godere in questo bellissimo cameracar tra le strette strade argentine.

Maggio

A maggio si iniziano a vedere i primi test sulle WRC 2017. All’Acropolis si afferma Sirmacis e lascia la sensazione che si parlerà ancora di lui. In Portogallo vince meritatamente Meeke ma la gara verrà ricordata per il grande incendio provocato da Paddon e che coinvolge anche Tanak. Nel Cir è super Scandola all’Adriatico mentre alla 100° Targa Florio vinta da Andreucci ben figura Nucita. Ma l’immagine più bella del mese di maggio è l’incontro sugli sterrati dell’Adriatico con gli amici di Epic Rally Tribe per qualcosa di più grande di una semplice collaborazione

Giugno

In questo mese nasce Tim Kaiser Ogier l’Italia presenta al mondo il suo bellissimo rally, il Rally d’Italia Sardegna. Ritorna grande uno smarrito (fino a quel momento) Neuville che vince di forza la gara. Hyundai viene multata per una irregolarità tecnica ma la vittoria resta intatta. In Italia si scaldano i motori per la gara dell’anno su terra, il San Marino. L’immagine del mese la regaliamo ad Umberto Scandola che si rende protagonista di un bellissimo Rally d’Italia fino ad un ritiro assurdo per problema tecnico.

Luglio

Basso vince un avvincente Rally di San Marino che vede Campedelli tra i suoi protagonisti. Al Casentino gli appassionati riabbracciano sul gradino più alto del podio Stefano Albertini. Ma è dal WRC che arrivano di nuovo le emozioni più grandi. In Finlandia vince Meeke ma le lacrime escono a Breen per il primo podio in carriera festeggiata con un ricordo ad un amico speciale . In Polonia Tanak sta per entrare nella storia del WRC con la sua prima vittoria in carriera ma viene tradito da una buca e lascia la vittoria a Mikkelsen. Ma l’immagine che resta negli occhi di tutti è prima del podio quando Ogier (in grande crisi di risultati) e compagni raggiungono il pilota estone distrutto per regalargli il meritato trionfo tra gli applausi.

Agosto

Succede di tutto in questo mese. Kajto vince in Polonia, la gara di casa. In Germania cade finalmente l’incantesimo Ogier che non aveva mai vinto in terra teutonica ma tutta l’attenzione è sul gravissimo incidente occorso a Lefebvre e Moreau. Il Rally di Cina viene definitivamente cancellato a causa dei gravi danni alle strade dopo le fortissimi piogge. Jost Capito saluta da vincente Volkswagen e lascia il suo posto a Smeets. Giandomenico Basso vince anche il Rally del Friuli e lancia un messaggio chiarissimo ai suoi rivali del CIR. Ma soprattutto agosto è il mese maledetto che si porta via il “nostro” Pucci Grossi (a questo link il nostro memoriale)

Settembre

Iniziano i primi verdetti della stagione e non mancano di certo le novità. Chentre vince l’IRC tra le solite polemiche dei chiodi lasciati lungo le speciali da persone che hanno poco a che fare con lo sport. Kajetanowicz si laurea campione ERC. Al rally di Roma Capitale Scandola rilancia le sue ambizioni e riapre il CIR che sarà una lotta a tre nell’ultima gara. A Corinaldo trionfa la passione nell’Epic Rally Event, il primo evento creato interamente da appassionati di rally. L’immagine del mese è per Fabio Andolfi che debutta al Tour de Corse e rilancia le speranze di tutto il movimento rallystico italiano.

Ottobre

Mese d’oro e mese nero per i rally. Al Legend perde la vita Enrico Anselmino scrivendo un’altra pagina scura del nostro sport. Nello stesso mese si chiudono tutti i campionati. Signor vince il CIWRC, Tempestini è campione Junior e WRC3 e Corinne Federighi si laurea campionessa italiana femminile. Ma il 16 ottobre è soprattutto il giorno del quarto sigillo in carriera della coppia d’oro Ogier – Ingrassia e il ritorno sul gradino più alto del podio di Giandomenico Basso insieme a Lorenzo Granai dopo un Rally Due Valli corso con grande intelligenza tattica. Si parla soprattutto di tenacia nel racconto che potrete rileggere cliccando sull’immagine.

Novembre

Il mese si apre con una notizia sconvolgente. Volkswagen lascia il WRC dopo quattro stagioni al vertice. In un clima surreale Mikkelsen e Ogier battagliano per aggiudicarsi il privilegio di vincere l’ultima gara della mitica POLO R WRC. Vince il norvegese mentre attorno al campione francese si scatena un vero e proprio vortice di mercato. Nel frattempo Lappi trionfa nel WRC2 e Ott Tanak si aggiudica il titolo di “Driver of the year 2016” (oltre che un sedile ufficiale in M-Sport). L’immagine di novembre è un tributo ad una casa che ha cambiato la faccia del World Rally Championship.

Dicembre

Si fermano i campionati e si accendono i rumours di mercato. Latvala approda in Toyota, mentre al Motor Show di Bologna inizia a brillare la stella di Kalle Rovanpera . I team del 2017 sono sempre più delineati ma sempre bloccati dal destino di Sebastien Ogier. Fino a che Malcom Wilson non decide di farsi un preziosissimo regalo di Natale. Ed è proprio il modo appassionato con cui il manager di M-Sport annuncia al suo team di aver ingaggiato Ogier l’immagine più bella del mese.

Sicuramente avremo dimenticato tanti momenti importanti che meritavano di essere menzionati così come ne abbiamo inseriti altri che penserete siano trascurabili. È il bello del nostro sport anche il non essere sempre d’accordo,  alimentando il dibattito, i confronti, la passione.

Salutiamo dunque questo 2016 che non ci ha fatto di certo mancare le emozioni e il divertimento, accogliendo di buon grado la ventata di novità che questo 2017 ha promesso e che sicuramente manterrà.

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