Neuville: “Il Safari più duro ma il duro lavoro ha pagato”. E sarà al via alla prima dell’ERC!

Tra il sorpreso ed il soddisfatto il campione del mondo Thierry Neuville, salito sul podio al Rally Safari Kenya 2025 dopo quattro giorni di gara a dir poco devastanti. L’equipaggio sulla Hyundai i20 numero uno ha attraversato una lunga serie di peripezie, sia in macchina (vi abbiamo raccontato del particolare modo di Wydaeghe di pulire il parabrezza in prova in questo articolo) sia fuori. Infatti durante la notte tra il venerdì e il sabato, Thierry ha accusato problemi di stomaco passando gran parte della notte in bagno, dopo che nella giornata inaugurale aveva accusato problemi tecnici alla vettura che gli aveva fatto prendere una penalità per ritardo al CO del venerdì mattina.

Nonostante tutti questi problemi, il risultato finale ha sorriso al duo belga che per la prima volta ha appoggiato i piedi sul podio della gara africa. E sono arrivate parole di sollievo e soddisfazione da Neuville a fine gara:

Ora possiamo tirare un bel sospiro di sollievo. È stata una giornata molto stressante oggi (ndr. si riferisce a quella conclusiva di domenica), perché pensi sempre che qualcosa potrebbe rompersi da un momento all’altro. Siamo stati ricompensati per il duro lavoro di venerdì e sabato. Abbiamo fatto un lavoro enorme tra le tappe: io e Martijn abbiamo riparato la macchina e cercato di farla andare. Anche il team ha dovuto fare un lavoro enorme per ripararla a ogni service.

Non ci siamo arresi. Sabato mattina tutto sembrava andare nella direzione sbagliato. Ma ci siamo semplicemente rifiutati di arrenderci, e questo ha pagato!

A detta di tutti i piloti è stato il Safari più tosto da quando si è tornati a correre in Africa ed anche Neuville ha confermato questa sensazione:

Il Safari di quest’anno è stato, credo, più estremo di qualsiasi altra cosa abbia visto finora, per essere onesti. Le condizioni erano pazzesche. È stato molto duro per le auto là fuori. A volte forse un po’ troppo duro, ma ne abbiamo comunque tratto insegnamento per il futuro.

Dopo tre gare la classifica generale del WRC vede Elfyn Evans tentare la fuga con due vittorie consecutive. Tuttavia Neuville si è portato in seconda piazza a 36 punti dal rivale di Toyota. Il team giapponese in questo weekend ha mostrato qualche segno di cedimento e Titì non ha mancato di sottolinearlo:

Abbiamo ancora cose da migliorare dopo quattro anni di esperienza in questa gara. Ma abbiamo visto che anche Toyota non è stata impeccabile questo weekend. Quindi questo è almeno un buon segno.

Ora le Canarie a fine aprile, con l’annuncio di oggi che Neuville sarà presente alla prima tappa dell’ERC, il Rally Sierra Morena.

L’obiettivo? Assaggiare come si deve le Hankook da asfalto e farsi trovare pronti ad un nuovo assalto  mondiale qualche settimana dopo