Elfyn Evans preoccupato di aprire la strada in Svezia: “Compito difficile e svantaggiso”
Il Gallese della Toyota scenderà per primo sulle innevate strade scandinave per via dell'assenza di Ogier

E’ davvero tutto pronto per il Rally di Svezia, secondo round del World Rally Championship 2025.
La gara scandinava è pronta ad alzare il sipario e a tagliare i nastri di partenza. L’attesa è ormai conclusa, con gli equipaggi che si imbatteranno nelle iconiche prove speciali innevate e in un pubblico sempre numeroso e festante. La dama bianca non mancherà di certo in questa edizione, complici le abbondanti precipitazioni che hanno influenzato la cittadina di Umea e il suo territorio circostante. Le ricognizioni ufficiali del percorso sono iniziate oggi, mentre da giovedì sera alle 19:05 si inizierà veramente a fare sul serio con la consueta prova spettacolo allestita nell’ippodromo, infiammando di fatto i tanti tifosi che decideranno di presenziare. Nel mezzo ci sarà spazio anche per lo shakedown, in programma per giovedì mattina.
A scendere per primo in prova speciale sarà il gallese Elfyn Evans. Il driver della Toyota Gazoo Racing avrà l’indelicato compito di spazzare la strada a tutti per tutto il venerdì, con il rischio di perdere del tempo prezioso e far trovare ai suoi diretti avversari meno neve fresca di quanto ne troverà lui.
Il nostro podio al Rallye Monte-Carlo è stato per noi un buon debutto, pertanto non vediamo l’ora di affrontare la prossima sfida in Svezia. È un evento sempre molto divertente per via delle tappe veloci e da guidare con tanto impegno. Aprire la strada sulla neve fresca potrebbe rendere complicata la prima porzione della nostra gara. Al contrario invece, se trovassimo prevalentemente neve ghiacciata, potrebbe essere molto favorevole per noi. Bisognerà dare il massimo e guidare con estrema intelligenza e concentrazione.
Impossibile per Evans prevedere il comportamento dei nuovi pneumatici Hankook in condizioni così estreme:
Siamo appena all’inizio dell’anno e dunque c’è ancora molto da imparare sui nuovi pneumatici Hankook. La Svezia sarà certamente un bel banco di prova non avendo nessun riferimento. Finora il feeling è molto diverso rispetto alle Pirelli, ma dobbiamo cercare di adattarci velocemente e trarne il massimo. Le forti nevicate di questa settimana renderanno difficile la ricerca di aderenza perché i chiodi affondano e non riescono ad ancorarsi nel ghiaccio sottostante. Le temperature però potrebbero aggirarsi sui -15 gradi centigradi, causando numerosi crostoni di ghiaccio e di conseguenza favorirci.