L’esperienza di Juha Kankkunen a disposizione di Toyota: “Impaziente di entrare nelle vesti di Team Principal”

Con l’arrivo dei primi test pre Montecarlo, il team Toyota è tornato in pompa magna per farsi trovare pronto alla tappa inaugurale del campionato. Ieri infatti a scendere in strada per affrontare ghiaccio e neve è toccato al grintoso Kalle Rovanpera, mentre oggi a fare gli onori di casa è stato il sette volte campione del mondo Sebastien Ogier. Prossimamente sarà il turno di Elfyn Evans, Sami Pajari e Takamoto Katsuta.

Squadra che vince non si cambia dunque, ma a livello amministrativo qualcosa di nuovo avverrà. Come ormai è stato ufficializzato nel 2025 Jari-Matti Latvala sarà affiancato dal connazionale Juha Kankkunen, con quest’ultimo dichiaratosi entusiasta di tornare nel Principato in veste di Team Principal.

A partire dal Monte Carlo passerò molto tempo con Jari-Matti in modo da imparare questo nuovo ruolo che mi è stato dato. Abbiamo già lavorato insieme negli ultimi due anni, quindi posso dire di conoscerlo bene. Si tratta di una brava persona, con cui è molto piacevole discutere e confrontare idee e dubbi. Sono felicissimo di rientrare dopo tanto tempo nel team Toyota, che mi permise di vincere il titolo mondiale piloti con la Celica. Ho chiacchierato spesso anche con il presidente della Toyota Gazoo Racing, Akio Toyoda, in occasione di alcune dimostrazioni di guida e non ho potuto fare altro che accettare la sua proposta.Ho trovato una squadra molto unita, con ogni singolo componente che sa lavorare bene in autonomia. E’ importante saper di poter contare su di loro perchè i rally odierni, a differenza dei miei dove si lavorava sulla strategia a lunga distanza, richiedeno un apporto immediato ed esplosivo.

Come già specificato da Toyota Gazoo Racing, Juha Kannkunen è stato scelto per usufruire della sua preziosissima ed nfinita esperienza, oltre che per permettere a Jari-Matti Latvala di affrontare serenamente il campionato europeo storico. E chissà che da qui nasca un’opportunità di vedere il mitico KKK cimentarsi anch’esso alla guida della leggendaria Celica Gruppo A