Il WRC 2025 ed il mercato piloti: qual è la situazione?

Mentre i team devono ancora ufficializzare, e rendere pubblici, i nomi dei piloti a cui intenderanno affidare le loro Rally1 nella prossima stagione, cerchiamo di capire la situazione ed i possibili movimenti di mercato.

Hyundai Motorsport: Neuville, Tänak e…?

Hyundai è, al momento, l’unica squadra ad aver confermato almeno i due piloti di punta per la prossima stagione: Thierry Neuville e Ott Tänak continueranno a guidare la Hyundai i20N Rally1 anche nel 2025. Ma per la terza vettura rimane l’interrogativo. La Casa coreana non ha ancora chiarito se continuerà con più piloti part-time che si alterneranno sulla terza vettura o se punterà su un singolo pilota per l’intera stagione.

Adrien Fourmaux, attualmente in M-Sport Ford, è stato più volte indicato quale terzo pilota Hyundai per il 2025. Il francese ha lui stesso dichiarato di sapere che farà una stagione completa su una Rally1, ma non ha ancora svelato con quale marchio.

Se Fourmaux dovesse passare a Hyundai, chiuderebbe la porta a Esapekka Lappi e Andreas Mikkelsen per la terza vettura. Ma, al tempo stesso, i coreani non hanno nemmeno escluso la possibilità di schierare un quarto esemplare in gara. E questo potrebbe lasciare qualche possibilità a Lappi e Mikkelsen di continuare a far parte del team.

Inoltre, si vocifera che Dani Sordo passerà al ruolo di Team Principal qualora Cyril Abiteboul, che ricopre un ruolo chiave in Hyundai Motorsport, decidesse di ridurre il suo impegno.

Toyota Gazoo Racing: la quarta vettura per Ogier e Pajari?

Kalle Rovanperä tornerà a tempo pieno, l’anno prossimo, e punterà nuovamente a conquistare il Mondiale.

Anche Elfyn Evans continuerà come pilota a tempo pieno per Toyota. Sebastien Ogier dovrebbe fare un’altra stagione part-time, mentre il giapponese Takamoto Katsuta è pronto a gareggiare per l’intera stagione.

Ogier è ben contento del suo ruolo di pilota part-time e sarebbe positivo anche per Toyota averlo in squadra, date le ottime prestazioni che può offrire, nonostante i recenti errori. Katsuta deve ancora brillare veramente, ma ha dimostrato di avere il potenziale per farlo. Toyota ha puntato tanto su di lui e non vedrebbe l’ora di avere un pilota giapponese capace di vincere gare del WRC e, magari, in grado di diventare un Campione.

Anche Sami Pajari sarebbe in lizza per un posto nella formazione Toyota e potrebbe condividere la quarta vettura con Ogier, per tutta la stagione. Nessun altro pilota è stato seriamente preso in considerazione per questo ruolo ed il finlandese ha offerto prestazioni impressionanti nelle sue tre partecipazioni con la Yaris Rally1 quest’anno, spingendo lo stesso Jari-Matti Latvala a lasciare intendere che è probabile che Pajari avrà un posto nel team.

M-Sport Ford: tutto dipenderà da Fourmaux?

La speranza principale del team britannico è di riuscire a trattenere Adrien Fourmaux anche per la stagione 2025. Se Fourmaux dovesse cambiare squadra, M-Sport dovrà trovare nuovi talenti per le sue Ford Puma Rally1.

Un potenziale candidato potrebbe essere Oliver Solberg che ha già gareggiato nella “top class”, ha grande velocità ed è maturato molto negli ultimi due anni nella WRC2.

Un’altra possibilità potrebbe essere Gregoire Munster, anche se non ha particolarmente brillato quest’anno, nonostante le ultime prestazioni siano promettenti. Ma bisognerà anche capire quanto, cosa assolutamente non di poco conto, il suo finanziatore, Jourdan Serderidis, sia disposto a continuare a sostenere la sua carriera.

Nel frattempo, si è fatto avanti Martins Sesks che ha avuto tre possibilità, quest’anno, con la Ford Puma. Sesks è un pilota davvero promettente ed ha un’ottima visibilità a livello di marketing e social, fattori che potrebbero giocare a favore del lettone.

Yohan Rossel potrebbe essere la novità su una Rally1?

Yohan Rossel è stato in lotta, quasi fino alla fine, per il Campionato WRC2 ed ha lui stesso dichiarato di ambire ad un posto su una Rally1. Anche molti addetti ai lavori vorrebbero che a Rossel venisse data una possibilità. Il pilota francese ha forti legami con Citroën ed il gruppo Stellantis che però non hanno un’auto di “prima classe”. Quindi Rossel dovrà cercare altrove.

Toyota non potrà essere una possibilità. M-Sport Ford potrebbe essere un’opzione interessante, anche se necessita di un supporto economico. Ma, con un sostegno sufficiente, potrebbe sicuramente garantirsi un posto nel team dell’ovale blu. Ma anche Hyundai, nel caso volesse continuare con più piloti e volesse uno specialista dell’asfalto, potrebbe essere una buona alternativa per Rossel.

La situazione è ancora tutta in divenire, forse ne sapremo di più dopo il Rally del Giappone, quando il Mondiale sarà concluso e le bocce saranno ferme.

Photo Credits: Luca Barsali – Foto di copertina: Janus Ree – Red Bull Content Pool