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Il Rally del Giappone sarà nel WRC almeno fino al 2028

Concordata un’estensione triennale del contratto con WRC Promoter. Toyota City continuerà ad ospitare il round del Campionato del Mondo almeno fino al 2028. Tra i più felici il pilota giapponese Takamoto Katsuta

Takamoto Katsuta sembra essersi ripreso alla grande, dopo la pausa forzata con cui ha dovuto saltare il Rally del Cile. Lo ha fatto vedere in occasione del Central European Rally ed ora il pilota giapponese si prepara a “tornare a casa”, per il Rally del Giappone del mese prossimo, con ritrovata fiducia.

Ma ora sa anche che potrà disputare diversi altri round del World Rally Championship sulle strade di casa, grazie all’estensione di tre anni dell’accordo che Toyota City ha firmato con WRC Promoter: il Rally Japan farà base in città almeno fino al 2028, anche se il contratto sarà soggetto alla consueta approvazione della FIA.

Le strade attorno a Toyota City sono la vera casa non solo di Toyota ma anche dello stesso Katsuta, originario della circostante regione di Aichi. Ha dichiarato Katsuta entusiasta:

” Di sicuro è una grande notizia per me, per il Giappone e per il team Toyota. È molto importante per me correre il rally di casa, ma ovviamente lo è anche per Toyota e tutti gli appassionati di rally giapponesi. È una cosa molto speciale, la cosa importante è per quanto tempo si continuano a disputare questi eventi, se ci si ferma ecco che la popolarità cala di nuovo ”

I tifosi di casa sono grandi fan del pilota, Takamoto Katsuta, della squadra Toyota e dell’evento

 

Toyota City ha riportato il WRC in Giappone nel 2022 e, nonostante quella prima edizione abbia visto alcuni problemi iniziali, l’entusiasmo tra i fan locali è stato evidente, soprattutto nel modo unico in cui si comportano lungo le speciali. Quella febbre è stata alimentata, almeno in parte, anche dalla presenza di Katsuta: “Taka-san” è salito sul podio, due anni fa, ed ha dimostrato di avere la stoffa per vincere lo scorso anno. Ha continuato Taka:

” Credo che gli organizzatori abbiano fatto un lavoro enorme per ottenere l’estensione per tre anni ed un grande ringraziamento va a loro, per avercela fatta. I prossimi tre anni saranno ancora più importanti per la mia carriera e la mia vita, ma anche per il rally e gli sport motoristici giapponesi. Cerco di fare del mio meglio e di ottenere più fan possibili ”

Elfyn Evans al Rally Japan 2023 – Foto: Jaanus Ree – Red Bull Content Pool

 

L’estensione dell’accordo è stata annunciata questa mattina, in Corea del Sud, durante un evento, volto a rafforzare l’immagine del WRC nell’area, a cui erano presenti Katsuta ed il team Toyota ma anche i rivali di Hyundai. Ma c’era anche il sindaco di Toyota City, Toshihiko Ota che ha affermato:

” Sono entusiasta che il WRC abbia deciso di avere una gara in Giappone per le stagioni 2026-2028. Il Rally Japan è stato molto acclamato sia in Giappone che all’estero per il suo scenario iconico che comprende splendide montagne, laghi e portali di santuari shintoisti. Speriamo di riuscire a sfruttare questo successo per promuovere una forte cultura del rally e ampliare la base di appassionati in patria ma anche all’estero. Non vediamo l’ora di offrire emozioni e brividi ai fan attraverso un’intensa competizione tra i migliori piloti del mondo “

Foto di copertina: McKlein-Motorsport Images

Fonte: Dirtfish
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