Rallye du Maroc: Ritorno tra le dune per Andrea Schiumarini
Andrea Schiumarini, questa volta affiancato da Nunzio Coffaro, prenderà parte al Rallye du Maroc, dal 4 all’11 ottobre. Affronterà il nuovo impegno africano a bordo di un Polaris T4-SSV preparato da TH Trucks ed RTeam
Si è aperto il sipario della 25° edizione del Rallye du Maroc, appuntamento rally raid sempre molto atteso che da Marrakech si sposterà verso la regione Orientale del Paese.
Dal 4 all’11 ottobre i concorrenti dovranno percorrere ben 2468 chilometri, di cui 1512 tra prologo e 5 prove speciali. Al via 271 veicoli per l’ultima prova del calendario W2RC che assegnerà il titolo Mondiale 2024.
Andrea Schiumarini firma il foglio presenze a questo appuntamento che chiude la sua stagione sportiva tra i tracciati desertici, iniziata a gennaio con la sua quarta partecipazione alla Dakar.
In categoria T4 (SSV) sarà alla guida di un Polaris preparato da TH Trucks e RTeam, navigato da Nunzio Coffaro, pilota italo-venezuelano tornato a gareggiare dopo la sua ultima partecipazione alla Dakar 2016.
Ha dichiarato Schiumarini alla vigilia:
” Sono molto felice di trovarmi qui in Marocco per questa gara. E’ un tracciato impegnativo e la presenza di tanti professionisti dimostra il suo valore sportivo. Sono infatti tanti i piloti che vengono qui dalla Dakar, proprio perchè i percorsi sono il giusto assaggio prima del grande salto verso le dune arabe ”
Novità ed esperienza
Schiumarini è un pilota eclettico al quale piacciono le novità. Per questo motivo, nell’appuntamento in Marocco, sarà a bordo di un SSV, categoria di veicolo differente da quelle normalmente frequentate dal pilota romagnolo. Ha continuato Schiumarini:
” Non mi tiro mai indietro davanti alle nuove sfide, per questo ho accolto con piacere la possibilità di cimentarmi in questa categoria. Gli SSV sono veloci e molto performanti, quindi conto sulla mia esperienza e sulla curiosità di vedere fino a quanto potrò spingermi ”
Nella giornata del 4 ottobre si è svolto lo shakedown, nel quale Schiumarini e Coffaro hanno potuto provare la vettura, cercando il settaggio migliore in vista delle prove speciali che partiranno domenica 6 ottobre.
Rallye du Maroc: tra le dune la storia dei rally raid
Nel 1982 nasce la Parigi-Agadir, rally raid che diventa l’evento di punta, tra gli appuntamenti più importanti della disciplina, facendo entrare il Marocco tra le mete preferite dai team e dai piloti, grazie a zone e tracciati di rara bellezza.
La gara prende il nome di Atlas Rally nel 1983 e viene organizzata fino agli Anni ‘90. Grazie alla guida di Cyril Neveu e Jean Christophe Pelletier ritorna in calendario nel 2000.
Oggi il Rallye du Maroc è sotto la guida di David Castera ed è una gara preparatoria e di avvicinamento alla Dakar.