Campionato Italiano Velocità Fuoristrada: la finale

Il Campionato Italiano Velocità Fuoristrada è una delle attività sportive più antiche nell’ambito dei campionati nazionali della disciplina fuoristrada. Nato nel 1975 come Campionato Italiano Fuoristrada, grazie alla passione di alcuni club che fecero diventare realtà l’idea, attualmente fa parte dei campionati sotto l’egida di ACI Sport, in collaborazione con la FIF, Federazione Italiana Fuoristrada, ed ha assunto la denominazione di “Campionato Italiano Velocità Fuoristrada ACI Sport by FIF”.

Il Campionato Italiano Velocità Fuoristrada è composto da sei gare nell’arco dell’anno, organizzate dalla FIF e da alcuni club di grande esperienza nell’organizzazione di questa tipologia di competizioni ed è principalmente radicato al Nord Italia, pur riscuotendo attenzione ed interesse anche nelle altre regioni italiane.

La finale del Campionato 2024

L’ultima tappa del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada ACI Sport by FIF 2024 è in programma dal 6 all’8 settembre presso l’Autodromo B.Seletto di Veglio (Biella), in Piemonte, con il coefficiente 1,5 per i punteggi.

Nella giornata di sabato 7 settembre sono previste, in mattinata, dalle ore 10 alle ore 12, le operazioni di verifica sportiva e tecnica poi, dalle 12,30 alle 14, le prove libere. Alle 14,45 si accenderanno i motori per le prime 2 speciali ed alle 20 è prevista la premiazione del Memorial B.Seletto.

La domenica, a partire dalle ore 9, le successive 3 manche ed alle ore 17 la premiazione del Trofeo Arcobaleno 2 Campionari.

Gruppi e classi di vetture

Le vetture sono distinte in varie categorie:

Gruppo N che, un po’ come nei rally, racchiude tutti i fuoristrada più vicini alla serie, con pochissime modifiche, principalmente rivolte alla sicurezza, poi suddivisi nelle classi N1 ed N2.

Gruppo A che comprende vetture fuoristrada con potenza già oltre i 200 cavalli elaborate e preparate soprattutto a livello di motore ma anche di meccanica e con modifiche importanti per ridurre il peso. Sono definite poi le classi A1 per vetture con motore aspirato ed A2 per quelle con motore sovralimentato (turbo).

Il Gruppo B, all’interno del quale sono racchiusi i prototipi, si suddivide in B1 per tutti i prototipi spinti da motori a benzina, B2 per quelli con motore a gasolio (diesel), B3 per i prototipi mossi da motori di derivazione motociclistica e B4 per quelli spinti da addirittura 2 motori da moto.

Sono inoltre presenti il Gruppo TM ed il Gruppo Formula FIF, nato per incentivare la partecipazione di nuovi piloti.

Come si svolgono le gare

Le gare si svolgono su circuiti ad anello, della lunghezza di circa 2 chilometri, che vengono ripetuti più volte nel corso della Prova Speciale o meglio, nel linguaggio del fuoristrada, per ogni Manche di gara.

All’interno della Manche sono poi previste alcune difficoltà, tratti in cui è necessaria abilità per superare il punto, che devono essere comunque superate in velocità, con la vettura in movimento. Per ogni difficoltà sono previsti 3 tentativi, pena, in caso di mancato superamento dell’ostacolo, la percorrenza di una variante, per aggirare il punto, senza penalità ma con perdita di tempo. Anche nel fuoristrada, infatti, si corre contro il cronometro.

Tutte le informazioni sul Campionato anche sulla Pagina Facebook ufficiale del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada