Il WRC è in vendita?

Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa Reuters il detentore dei diritti commerciali del Campionato del Mondo di Rally starebbe valutando la possibilità di una  vendita dell’attività con la conseguente cessione di tali diritti. WRC Promoter GmbH ha acquisito i diritti commerciali del WRC nel 2013. In precedenza, infatti, la promozione era gestita da North One Sports, con un contratto decennale, in vigore dal 2010, con la FIA che è stato stracciato al termine della stagione 2012, quando North One Sports fallì per bancarotta.

L’attuale promotore è di proprietà di Red Bull e KW25 e, da quando ha acquisito i diritti commerciali del WRC, la società si è occupata dello sviluppo della trasmissione televisiva e via internet del Mondiale Rally. Dapprima fu creato WRC+ che offriva la trasmissione di alcune gare, ma la svolta è arrivata nel 2018, con il lancio della piattaforma All Live, attraverso la quale è possibile seguire tutti i round del WRC in diretta. Nel 2021 WRC Promoter ha poi aggiunto al suo portafoglio il World Rallycross, seguito dodici mesi più tardi dall’ERC.

Reuters afferma, secondo fonti anonime, che la proprietà di WRC Promoter sarebbe alla ricerca di un acquirente per la società. Sembrerebbe quindi che i proprietari stiano cercando di “fare cassa”, in un momento in cui i diritti commerciali sulle competizioni sportive stanno raggiungendo livelli record. Red Bull e KW25 starebbero collaborando con JPMorgan, una delle più grandi società bancarie del mondo, per trovare un acquirente. I proprietari tedeschi sperano di vendere, riuscendo a ricavare circa 500 milioni di euro, e vorrebbero concludere la trattativa entro la fine dell’anno. I colloqui sarebbero in fase avanzata, anche se un’altra fonte anonima di Reuters riferisce che ciò non si tradurrà necessariamente in una cessione. Secondo le fonti il nuovo proprietario potrebbe contribuire ad aumentare la popolarità del WRC negli Stati Uniti. L’attuale Promotor del WRC desidera da tempo, infatti, che una gara del Campionato si svolga in America. Come già anticipato si sta parlando di un evento nella città di Chattanooga, nel Tennessee, ma non prima del 2026.

L’organizzatore del WRC, alla richiesta di commentare la notizia, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

“ In linea di principio non commentiamo le voci o le dichiarazioni di terzi, per le quali chiediamo cortesemente la vostra comprensione ”

Questa notizia arriva dopo che l’organizzatore del WRC ha recentemente concluso un accordo decennale per la presenza di un round del WRC in Arabia Saudita e mentre il Mondiale si sta inoltre preparando ad una modifica dei regolamenti tecnici, con l’introduzione di nuove regole a partire dal 2027.

Se si tratterà di vendita oppure di un nuovo partner che si aggiungerà alla squadra di WRC Promoter al momento non è dato a sapere, come si dice “seguiranno aggiornamenti”. L’importante, e la speranza, è che tutto venga fatto per il bene del nostro sport, per la sua promozione e con l’obiettivo di raggiungere, ed aggiungere, nuovi appassionati. E non per il solo fine economico.

Photo Credits: Luca Barsali