Pizio-Simonini vincono a sorpresa il RallyLana
Il novarese vince all’ultimo la gara biellese, quinto round del TIR, davanti a Carmellino-Tirone e Chentre-Bay, in un podio tutto Skoda. Grani-Grossi si impongono nella Coppa ACI Sport 2 RM mentre nella Suzuki Rally Cup arriva la prima vittoria di Forneris-Rodighiero
Colpi di scena infiniti al 37° Rally LANA, ed alla fine, dopo 90 km di speciali, pioggia torrenziale, fuochi d’artificio e bulloni che saltano, il Trofeo Italiano Rally ha il quinto vincitore diverso in 5 gare: Mattia Pizio. Il driver novarese infatti, in coppia con Luca Simonini su Skoda Fabia Evo, dopo aver inseguito per tutta la gara il dominatore assoluto, Ivan Carmellino, è salito sul gradino più alto del podio.
Carmellino ha infatti pagato 8 minuti di ritardo ad un CO ed ha dovuto abbandonare la vetta della gara. Il pilota di Borgosesia, su altra Skoda condivisa con Elio Tirone, aveva aperto il vuoto dietro di sé sin dall’inizio della gara, rifilando quasi 1 minuto a tutti gli inseguitori. Poco prima dello start dell’ultimo giro, tuttavia, il driver pluricampione nella velocità su ghiaccio è arrivato in ritardo al CO della PS5, a seguito della rottura di un bullone di un braccio sospensione, scivolando così al secondo posto. A nulla è valso lo scratch nella prova conclusiva, il quinto su 6 prove, ed alla fine con costanza e senza commettere errori Pizio e Simonini si sono portati a casa una vittoria più che pirotecnica, la seconda in carriera, con 12.7 secondi di vantaggio proprio su Carmellino.
Sul terzo gradino del podio è poi salito, dopo una gara in crescendo e chiusa a 22.7 secondi dal vincitore, Elwis Chentre con Massimiliano Bay, che grazie al coefficiente 1.75 di questa gara si conferma al vertice della Coppa Rally di 1° Zona.
Il primo colpo di scena della gara, tuttavia, era arrivato ancor prima dello start della prima speciale quando i padroni di casa Pinzano-Turati si sono dovuti ritirare per un problema all’idroguida della loro Volkswagen Polo, buttando al vento le speranze di ribaltare la classifica del Trofeo Italiano Rally, di cui a Biella era l’unico interprete di vertice.
Ai piedi del podio assoluto si è così piazzato, ad 1’07 da Pizio, Massimo Marasso con Luca Pieri, soddisfatto all’arrivo dopo una gara che ha messo in difficoltà moltissimi equipaggi. Al 5° posto poi il toscano Federico Santini affiancato da Marco Barsotti che riscatta così alcuni risultati non soddisfacenti nelle ultime uscite, davanti di circa 34“ a Bocchio-Mazzilli, anche loro su Skoda come tutti gli equipaggi precedenti.
Chiudono la top 10 assoluta Negri-Coppa, settimi, alla prima gara su Rally2, Milano-Andreis ottavi e Tasinato-Zeffiretti decimi assoluti.
Questi i primi 10 dell’assoluta al termine del RallyLana:
Tra questi si è inserito, in nona posizione assoluta, con una straordinaria prestazione che gli vale la terza vittoria stagionale nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, Lorenzo Grani, in coppia con Samantha Grossi. Il maranellese, poco alla volta, scoprendo strade a lui sconosciute, è riuscito ad avere la meglio sugli equipaggi di zona facendo la differenza nella “Ailoche”.
Nella Coppa ACI Sport 4WD è invece arrivata l’affermazione di Alessandro Negri ed Harsana Ratnayake, a bordo di una Hyundai i20 N5.
La Suzuki Rally Cup per il suo 5° round ha invece raccontato una storia inedita, la prima vittoria del giovane Alessandro Forneris. In coppia con Mattia Rodighiero, su Suzuki Swift Sport Hybrid, il talento Under 25 ha messo la sua vettura giapponese davanti a tutti sin dall’inizio, difendendo poi la leadership dagli attacchi di Giorgio Fichera con Enzo Colombaro, secondi all’arrivo, e di Roberto Pellè affiancato da Luca Franceschini terzi alla fine.
Photo Credits: ACI Sport