Rally di Polonia: Rovanpera chiude il sabato in vetta ma la lotta per la vittoria è aperta

Si accende sempre di più l’80º Rally Poland che vede protagonisti Kalle Rovanpera, Andreas Mikkelsen ed Elfyn Evans in un accesso scambio di posizioni fino all’ultima prova speciale della giornata.

Ad avere la momentanea leadership della gara è proprio il finlandese di casa Toyota che nonostante l’assenza di test e di feeling su queste strade, con la propria Yaris, mostra e dimostra il proprio talento ed il perché ha vinto i suoi titoli mondiali, sovrastando problemi e difficoltà ed allungando sui diretti avversari.

Un ultimo giro di prove speciali che, nonostante una scelta di gomme errata, si è indirizzato in direzione di Rovanpera allungando sui diretti avversari e arrivando al traguardo con un vantaggio di 9.4 secondi su Andreas Mikkelsen e 16.1 secondi su Elfyn Evans rimasto attardato da un problema alla gomma.

Medaglia di legno provvisoria per Adrien Fourmaux, autore di una gara regolare e priva di errori che gli permette di arrivare al traguardo con un ritardo di 37 secondi dalla vetta.

Quinta posizione per un combattivo Martins Sesks che fino all’ultima prova speciale riesce a resistere ad un arrembante Thierry Neuville, immolato in un recupero rimasto però incompiuto, arrivando al traguardo con un distacco di appena 0.1 secondi dallo scatenato lettone.

Settima ed ottava posizione assoluta per Gregoire Munster e Takamoto Katsuta, distaccati dalla vetta di poco meno di 2 minuti.

Nona e decima posizione per le prime vetture WRC2 con Sami Pajari e Oliver Solberg protagonisti di una guerra sul filo dei secondi che vede ancora una volta un finlandese di casa Toyota svettare su tutti portando la propria Yaris all’interno della top 10.

Con ancora la giornata di gara più importante da effettuare la battaglia per la vetta della gara si fa sempre più intensa e concentrata.

Photo Credits: Luca Barsali