A Simone Di Giovanni la seconda manche della GR Yaris Rally Cup: grande agonismo sulle strade del Rally Due Valli
Il pilota laziale, portacolori del team Terrosi, concretizza una performance concreta, precedendo il diretto avversario Thomas Paperini, secondo. Amaro ritiro per Giandomenico Basso, a causa di una toccata con la GR Yaris Rally2 quando si trovava in seconda posizione
Vivace ed all’insegna dell’incertezza al vertice, fino all’ultimo chilometro di gara: la GR Yaris Rally Cup non ha tradito le attese, al suo secondo appuntamento in programma. Sulle strade del Rally Due Valli il campionato monomarca promosso da Toyota Italia e dedicato agli esemplari di GR Yaris R1T 4X4 attraverso il suo reparto corse ha elevato sul primo gradino del podio Simone Di Giovanni.
Il pilota laziale, affiancato da Andrea Colapietro sulla vettura schierata dal team Terrosi, si è reso interprete di una performance aggressiva fin dalle prime fasi di gara, conquistando la leadership nella serata di apertura e maturando, nella giornata conclusiva, legittime prospettive di vittoria. Un continuo botta e risposta quello che ha interessato il campione in carica ed il diretto avversario, Thomas Paperini, protagonisti di un confronto che li ha visti conquistare tre primati ciascuno, sulle sette prove che hanno caratterizzato l’appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally. Equilibri che hanno assunto linee nette sugli ultimi chilometri di gara, con Di Giovanni che ha concretizzato il primato con 4 secondi ed 8 decimi di vantaggio su Paperini ed il suo copilota Andrea Gabelloni, sulla GR Yaris del team Bluthunder-Lion.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, con il pilota lariano protagonista di una condotta che lo ha visto consolidare ambizioni da podio all’avvio della giornata conclusiva, valso il raggiungimento della terza piazza.
In quarta posizione hanno concluso Fabrizio Andolfi e Massimo Iguera, equipaggio che ha interpretato le strade veronesi sui sedili della GR Yaris Evo di Promoracing seguiti, come quinta forza, da Alessandro Ciardi e Alessandro Tondini, portacolori del team Emmeci. Sesto posto per Mattia Vita e Daiana Darderi (Autotech), alla loro prima collaborazione in abitacolo.
A prevalere nella classifica Under 23 è stato l’aretino Niko La Notte, con Giovanni Bernacchini alle note, settimo sulla seconda vettura schierata dal team Terrosi.
Rientrato in gara nella giornata conclusiva dopo aver “toccato” sulla terza prova speciale, l’ultima del venerdì, Giovanni Dello Russo ha reagito alla conseguente penalità inflitta maturando esperienza al volante della vettura messa a disposizione da Promoracing e condivisa con Venanzio Aiezza.
Il primo giorno di gara aveva fatto registrare diversi colpi di scena, come il ritiro di uno dei principali interpreti del campionato, Salvatore Lo Cascio, per problemi di natura tecnica e di Jacopo Facco, tradito da un’uscita di strada accusata nella prova inaugurale. Una “toccata” è stata causa del ritiro del cinese Tengjin Bao, all’esordio nella GR Yaris Rally Cup con la vettura del team Sportec. Sfortunato epilogo per un’altra “new entry” del campionato, Marco Cenedese, costretto al ritiro a causa di un’uscita di strada.
Il quarto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally ha visto impegnato Toyota Gazoo Racing Italy nel confronto assoluto con la GR Yaris Rally2 equipaggiata con fornitura ufficiale Pirelli ed affidata a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Una prestazione rivolta alle prime due posizioni del podio quella dell’equipaggio di Toyota Italia, vanificata dal contatto con una rotoballa, in una chicane di rallentamento, posizionata nella penultima prova speciale, costata il ritiro a causa della conseguente rottura del radiatore.
Il prossimo appuntamento vedrà impegnato TGR Italy sulle strade del Rally di Roma Capitale, quinto round del Campionato Italiano Assoluto Rally e terzo appuntamento della GR Yaris Rally Cup.
Photo Credits: Massimo Bettiol