Il Trofeo Italiano Rally al giro di boa con il Rallye San Martino di Castrozza e Primiero

Tre vincitori diversi nei primi tre round, nuovi protagonisti entrati in corsa ed una qualità sempre superiore di equipaggi al via: il Trofeo Italiano Rally sta lasciando tutti col fiato sospeso ed ora, per il 4° round stagionale, l’incertezza regna sovrana. Il 14 e 15 giugno infatti andrà di scena il 44° Rallye San Martino di Castrozza e Primiero, gara organizzata dalla San Martino Corse, ed all’ombra delle sublimi Pale Dolomitiche saranno ben 125 gli iscritti al via, per due giorni in controsterzo che saranno fondamentali per la corsa verso il titolo.

339 chilometri totali di percorso di cui 97 cronometrati, su alcune tra le strade più spettacolari d’Italia, un capovolgimento di fronte, di condizioni e di latitudine da paura dopo l’ultimo round salentino. Dal Tacco d’Italia fin quasi all’estremo nord dello stivale, ma tutti i protagonisti del Trofeo Italiano Rally non mancheranno all’appuntamento tanto atteso, una delle gare più iconiche e storiche del panorama rallistico non solo italiano. I tre vincitori delle prime tre uscite ci saranno tutti, pronti a dare la zampata per tentare di sopravanzare chi al momento guida la classifica assoluta: Giuseppe Testa. Il pilota molisano partirà ancora una volta con il numero uno sulle fiancate della sua Skoda Fabia RS di Delta Rally, condivisa assieme al solito Gino Abatecola. Testa ha vinto la prima gara a Cassino e poi ha centrato due secondi posti, sempre all’attacco, sempre spingendo forte, ma i suoi rivali non sono stati da meno.

Corrado Pinzano e Mauro Turati, dopo la solida vittoria al Marca, sono stati sfortunati al Salento, dove per una foratura hanno ottenuto con la loro Volkswagen Polo di PA Racing un 4° piazzamento dopo esser stati in bagarre per il primo posto. Sulle strade d’alta quota il biellese dovrà cercare di riscattarsi davanti a tutti per rimanere appaiato a Testa, che ora lo sopravanza di 7,5 punti: poca distanza indubbiamente, tenendo conto che conteranno per la classifica finale i migliori 6 risultati su 8, ma il livello si è così alzato che non si possono commettere passi falsi.

L’inizio di questa stagione è stata tuttavia una sfida a 3, infiammatasi quando Luca Pedersoli ha bruciato tutti, qualche settimana fa, sulle stradine strette del Rally del Salento. Il campione, su Citroen Ds3 WRC, affiancato da Anna Tomasi qui a San Martino avrà chance nuovamente importanti, visto che per 3 volte ha alzato la coppa del vincitore.

Pian piano sempre più efficace Simone Miele ha iniziato poi a far segnare sul cronometro tempi che mettono pressione agli altri sidanti. La malasorte lo aveva colpito in Salento, dove aveva incassato un 6° posto, ma con Elia Ungaro sulla Skoda Fabia RS a San Martino si presenterà per far saltare il banco.

Inaspettato, ma fino ad un certo punto, si è presentato a Lecce, sotto al sole salentino, Luca Rossetti su Skoda Fabia, mandando subito segnali preoccupanti per gli assoluti. Il campione italiano ed europeo infatti ha iniziato con un 3° posto di spessore la sua stagione tricolore, affiancato da Nicolò Gonella su una vettura che pur non conosce così bene, ed ora la sua permanenza nel TIR fa impazzire ancor di più le già incerte quote su chi sia il più favorito.

A rimescolare le carte di un tavolo complicato ci sarà poi anche il giovane portacolori di ACI Team Italia Roberto Daprà. Il talento azzurro, protagonista in questa stagione nel WRC2 e nel CIAR Sparco, debutterà su un Skoda Fabia RS sempre con le note di Luca Guglielmetti, e viste le sue qualità sarà senza dubbio un contendente per la vittoria.

Sulle strade trentine continuerà poi la stagione, finora funambolica, di Paolo Menegatti e Nicola Rutigliano, sempre nella parte alta della classifica nei primi appuntamenti ed in grado, su altra vettura ceca, di imprimere la loro prestazione nella sfida anche con i tanti piloti che lottano per la CRZ.

Il Rallye San Martino di Castrozza e Primiero sarà infatti valido anche come round della Coppa Rally di 4° Zona, e così il TIR ritrova alcuni equipaggi di livello assoluto: Manuel Sossella, in coppia con Gabriele Falzone, per diverse prove leader del Marca prima di una foratura; Rudy Andriolo, affiancato da Manuel Menegon, anche lui protagonista a Valdobbiadene prima della malasorte; Giacomo Pasa, con Andrea Brugnaro, su altra Skoda Fabia.

A San Martino ci sarà poi anche l’equipaggio della famiglia Nodari, composto da Paolo e Giulio, sempre a punti nelle precedenti due apparizioni e quindi da tenere d’occhio per la top 10 assoluta. Non potevano poi mancare i sempre presenti gentleman driver del Trofeo, Vittorio Ceccato e Pietro Porro. Il primo, in coppia con Rudy Tessaro, arriva dopo la soddisfacente prestazione ottenuta in Salento, mentre il secondo, con Paolo Cargnelutti, dovrà in tutti i modi cercare di riscattare i precedenti zero ottenuti nei primi 3 round.

Attenzione poi alla presenza di Giovanni Costenaro e Christian Ronzani che potrebbero, con la loro velocità, far brutti scherzi agli equipaggi di vetta, ed occhi infine per la Hyundai i20 WRC di Fontana-Arnaboldi, sempre spettacolare ad ogni passaggio.

Si riaccende poi anche la lotta per la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici, dove il vincitore in carica e leader attuale Gianluca Saresera cercherà, sulla Peugeot 208 e con le note di Manuel Fenoli, di confermarsi ancora una volta.

Sui picchi trentini ci saranno tuttavia anche Lorenzo Grani e Samanta Grossi, vincitori di classifica al Marca e temutissimi avversari, così come Christopher Lucchesi ed Enrico Bracchi, attualmente secondi nel Campionato Italiano Assoluto Due Ruote Motrici e pronti a ribaltare la lotta tra le “tutto avanti”.

L’azione del 44° Rallye San Martino di Castrozza e Primiero inizierà venerdì 14 con lo shakedown mattutino dalle 9.30, un assaggio prima del vero show della giornata, la spettacolare SPS1 “San Martino Cittadina”, la prova che passa nel cuore del paese montano. Sabato riprenderanno le ostilità, per affrontare il trittico di prove da ripetere due volte: la “Gobbera” di 10.7km, la “Val Malene” di 18.1km e la “Manghen” di 17.97km. L’arrivo nel cuore di San Martino, all’ombra delle Pale Dolomitiche, è previsto per le 18.30.

Questa la Top 5 attuale del Trofeo Italiano Rally: 1. Testa 52,5 punti – 2. Pinzano 45 punti – 3. Pedersoli 37,5 punti – 4. Miele 29,5 punti – 5. Menegatti 17 punti.