Il Rally Italia Sardegna ed il nuovo format per i rally del Mondiale: “Un buon esempio di come possiamo sviluppare, insieme, il nostro sport”
Nel round italiano del WRC della scorsa settimana è stato provato, per la prima volta, un nuovo format di gara. Ed il parere, almeno in casa Ford, non è assolutamente negativo
Il Rally Italia Sardegna andato in scena lo scorso fine settimana è stato la “gara test” per il nuovo format che la FIA vorrebbe introdurre per le gare di Campionato del Mondo del prossimo futuro, almeno per alcune. La gara è iniziata solo venerdì pomeriggio e si è conclusa domenica nel primo pomeriggio. Tutto nell’arco di 48 ore. Almeno in casa M-Sport la “gara veloce” è stata accolta con entusiasmo. Anche se il rally si è svolto con un programma veloce, infatti, gli equipaggi hanno percorso più di 260 chilometri di speciali, quindi non è cambiato molto sulla distanza, normalmente 300 chilometri sono considerati il chilometraggio massimo per i rally del WRC.
Ha dichiarato Richard Millener, Team Manager di M-Sport:
“ Naturalmente non vogliamo che ogni gara sia breve. Ma non abbiamo nemmeno bisogno di percorrere 300 chilometri solo perché dobbiamo farlo. Penso che sia stato un rally fantastico. Ne abbiamo discusso con le altre squadre, gli organizzatori e tutte le altre parti in causa. È così che è nata questa idea. Penso che questo sia un buon esempio del fatto che quando facciamo cose insieme, otteniamo anche uno sport migliore. Quasi nessuno pensa che sia stata una brutta gara “
Tuttavia, Millener trova anche qualcosa da migliorare. Secondo il Team Manager Ford il programma di gara è stato inutilmente affollato da riordini e soste che hanno allungato la giornata del sabato. Ha detto a tal proposito:
“ Sabato è stata una giornata davvero lunga. Questo perché c’era un riordino ogni due prove. Abbiamo perso un paio d’ore per questo motivo. Non penso che ce ne fosse bisogno, perché l’idea era di mantenere la manifestazione breve. Penso sia stato l’unico aspetto negativo della gara. Forse era dovuto al fatto che su quest’isola c’è solo una certa quantità di personale di servizio disponibile. E c’erano anche molte vetture in gara. Tuttavia, questa è una questione che sicuramente possiamo risolvere rapidamente, confrontandoci e lavorando insieme “
Foto di copertina: Luca Barsali