Rally Italia Sardegna: Tanak si prende la leadership. Neuville Out!

La seconda giornata di gara, ha dato vita a una battaglia senza sosta tra le Hyundai di Tanak e Neuville, e la Toyota di Sebastien Ogier, con le vetture di Tanak e Ogier, a contendersi la vetta della classifica, divisi da un niente, con l’estone ad avere la meglio sull’ultima speciale. Andiamo a vedere cos è successo.

Nella prima stage di giornata, la Tempio Puasania 1, Ott tanak stacca il tempo migliore (nonostante avesse il cofano della macchina aperto) davanti al compagno Nueville e Ogier subito dietro a poco più di 4 secondi,  con una foratura. Le Rally2 sorprendono con Rossel che entra nel top5 facendo un tempo mostruoso.

Le ford rally1 non sono per niente pervenute, come le altre due toyota di Katsuta e Evans che hanno problemi di grip.

Si passa alla Tula 1, prova cardine di questo Rally di Sardegna, vede Ogier riprendersi la vetta della classifica con una ruota completamente danneggiata, infliggendo 2 secondi 3 all’estone Tanak, con Neuville subito dietro. La gara è oramai “cosa a 3”, poichè i distacchi dalla quarta vettura in poi sono micidiali.

Quarto tempo per Katsuta che sfiora i 22 secondi di ritardo, e ancora le rally2 a sorprendere con Rossell, davanti alle rally1 di Fourmaux, Sordo, ed Evans. Pajari e Suninen concludono la top10. 

La terza prova mattutina, ossia il secondo passaggio della Tempio Pausania, vede Neuville staccare il miglior tempo davanti al compagno di squadra Tanak, che si riprende la vetta provvisoria davanti al francese Ogier, che oramai non vede l’ora di arrivare al parco assistenza.

Si risveglia Evans, che comunque non è per niente contento di come stanno andando le cose, per via del ruolo da apripista. Ecco le sue parole:

“Molto frustrante in questo momento, non sentirci in sintonia con tutto. Sapevamo che questo sarebbe potenzialmente accaduto questo fine settimana. Il Portogallo è stato un rivelatore di ciò che sarebbe successo.”

La quarta prova speciale, è partita con 6 minuti di ritardo. La sabbia imperversa sulla prova speciale, il cielo è stupendo ma la prova speciale è talmente dura e ruvida che e arriva il colpo di scena che potrebbe cambiare le sorti della classifica generale.

Neuville all’altezza del 15km scivola fuori strada, rimanendo bloccato in una scarpata, mentre piove sul bagnato anche per l’apripista Evans, che fora l’anteriore destra.

Tanak si prende definitivamente la leadership, su un Ogier che vuole riordinare le idee per le prove pomeridiane. Katsuta con l’uscita di strada di Neuville agguanta la terza posizione provvisoria, davanti a Sordo, non troppo lontano.

Le parole di Tanak:

Sicuramente è inquietante. Una tappa terribile, come guidare senza servosterzo. Così difficile da guidare. Sono abbastanza esausto.

Classifica provvisoria Rally Italia Sardegna 2024