Il 30° Rally del Taro parte sotto il segno di Antonio Rusce e Sauro Farnocchia
L’equipaggio "emil-toscano" riesce a mettersi dietro tutti in questa prima speciale e chiude la prima giornata da leader. Solo undicesimo Avbelj, vincitore del Taro lo scorso anno
E’ ufficialmente partito il 30° Rally del Taro, con la prima vera prova speciale ed unica della giornata di sabato. Sui quasi 15 chilometri della prima prova speciale, la “Montevacà”, ad avere la meglio è l’equipaggio formato da Antonio Rusce e Sauro Farnocchia che a bordo di una Skoda Fabia RS riesce a fermare il cronometro sul tempo di 9’57.1 secondi.
Un tempo che gli permette di ottenere la momentanea vetta della gara, riuscendo a concludere con 1.8 secondi di vantaggio nei confronti dell’equipaggio formato da Luca Bertani e Stefano Oppimitti. Per il pilota di casa una prestazione autorevole che lo fa arrivare fino in seconda posizione assoluta, davanti appena 3 decimi ad uno dei due equipaggi in top 10, non al volante di una vettura di casa Skoda, quello formato da Fabio Federici ed Erika Badinelli al via con una Volkswagen Polo R5.
Ai piedi del podio virtuale il pilota di casa Marcello Razzini che, insieme a Gabriele Zanni, riesce a concludere con un distacco di 3.2 secondi dalla vetta e 1.1 secondi dal gradino più basso del podio.
Quinta posizione per Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba al traguardo con un distacco di 5.7 secondi dalla vetta. In lotta ravvicinata ed in sesta e settima posizione assoluta sono i due giovani equipaggi al via, quelli formati da Jacopo Facco, insieme a Nicola Doria, ed Edoardo De Antoni coadiuvato da Martina Musiari che si ritrovano rispettivamente a 6.5 e 7.5 secondi dalla vetta.
Ad occupare l’ottava posizione assoluta ci pensa la seconda vettura non Skoda in classifica, la Hyundai i20 di Filippo Bravi ed Enrico Bertoldi che riescono a fermare il cronometro con un ritardo di 10.8 secondi dalla vetta. A chiudere la top 10 troviamo Christian Tiramani e Vincenzo Massa anche loro a bordo di una Skoda Fabia Rally2.
Questa la Top 10 provvisoria dopo la prima speciale disputata:
Solamente undicesima posizione per il vincitore della passata edizione, Bostjan Avbelj che insieme al fidato Damijan Andrejka ha accusato un ritardo di 15.8 secondi al termine della prova.
Tra le vetture a trazione anteriore il miglior tempo è, momentaneamente, di Davide Nicelli che insieme a Martina Bertelegni riesce a portare la propria Peugeot 208 Rally4 in diciannovesima posizione assoluta con un distacco di soli nove decimi su Alex Ferrari e Matteo Nobili in ventesima posizione assoluta e secondi tra le 2RM. A completare il podio di categoria è la Renault Clio S1600 di Matteo Ceriali e Iacopo Innocenti che riescono a chiudere in ventunesima posizione assoluta, distanti solamente 1.7 secondi dal diretto avversario.
Una classifica ancora tutta in divenire, con gli occhi di tutti puntati sull’equipaggio numero 124, quello formato da Andrea Crugnola e Andrea Sassi che a bordo di una Peugeot 106 Maxi Kit scaleranno sicuramente la classifica fino alla posizione più alta possibile in classifica.
Una classifica assolutamente provvisoria, con ancora 82 chilometri di prova speciale da percorrere, nella giornata di domani che potrebbero portare cambi nella classifica generale.
Photo Credits: International Rally Cup