Rally del Portogallo: Ogier chiude la giornata in testa e “vince il rally del sabato” davanti a Tanak e Neuville
L'uscita di Rovanpera e una foratura di Tanak spianano la strada al campionissimo francese
Il primo giro di prove è stato all’insegna dei colpi di scena, con le uscite di Rovanpera e Solberg in pochi metri, seguiti dal ritiro di Katsuta, e dalla lotta per la prima posizione tra Seb Ogier, navigato da Vincent Landais, e Ott Tanak, con il fido Martin Jarveoja.
Una foratura ha rallentato l’estone che, tuttavia, ha provato a reagire subito sulla prima ripetizione della giornata, vincendo la PS 14 e rosicchiando 3,2 secondi a Ogier. Stessa musica anche sulla PS 15, con l’estone che porta a casa un altro scratch e riduce il suo svantaggio a solo 7,8 secondi. Seb Ogier intanto preparava la sua replica sulla ripetizione della prova lunga, la Amarante da 37km.
Che il campione francese sia un mago nella gestione delle gomme non è una cosa che scopriamo oggi ed infatti la tattica conservativa, sulle due prime prove, paga nella PS 16 dove Ogier restituisce il favore a Tanak, vincendo entrambe le speciali e riportando il suo vantaggio esattamente dove era prima, a 13 secondi e mezzo.
La Super Speciale di Lousada con i suoi 3,3 km non può cambiare le carte in tavola e, nonostante l’ottimo lavoro di Tanak, Ogier chiude il sabato con 11,9 secondi di vantaggio!
Dietro ad Ogier e Tanak, Neuville si trova nella posizione di poter gestire un podio abbastanza inaspettato ma che, comunque, gli consente di prendere punti pesanti in ottica Campionato, soprattutto considerando che Evans, il suo rivale diretto per il titolo, è lontanissimo, in sesta posizione.
Ai piedi del podio, Dani Sordo è certamente più preoccupato dalla rimonta di Fourmaux piuttosto che dalle possibilità di superare il suo “capitano”. Infatti il francese, navigato da Alexandre Coria, sembra in gran forma, andando a recuperare oltre 16 secondi su Sordo oggi pomeriggio.
Domani si riparte con il “Super Sunday” e nuovi punti a disposizione per tutti gli equipaggi che lottano per l’assoluto. In ottica campionato ci sono tanti punti in palio e non saremmo stupiti se l’ordine di arrivo della domenica fosse totalmente diverso da quello di oggi.
In WRC2, dopo l’harakiri di Solberg e la foratura di Rossel, anche Greensmith “lascia la chat” sulla prima ps del pomeriggio, uscendo di strada e lasciando al comando Josh McErlean. La leadership dell’irlandese dura qualche prova perché già sulla PS 17 Solans prende il comando, con Rossel che intanto è in piena rimonta, a soli 13 secondi dallo spagnolo. In realtà, in testa tra le Rally2 c’è Gryazin, ma il bulgaro di Mosca non è iscritto, per questo rally, in WRC2.
A proposito di WRC2, il rientrante Kris Meeke, che oggi aveva anche vinto una prova con il settimo tempo assoluto, ha capottato sulla PS 17, mettendo prematuramente fine alla sua gara Mondiale ma comunque assicurandosi il pieno punteggio per il Campionato Portoghese che sta dominando (per quest’ultimo, infatti, valevano solo le prime 9 prove).
Domani si riparte con altre 4 prove e circa 62 km cronometrati ma, soprattutto, con molti punti pesanti in ballo!
Photo Credit: Luca Barsali