15° Rally della Val d’Orcia: regna l’incertezza, tutto è ancora in gioco
La seconda speciale viene vinta da Fabrizio Zaldivar che sale al comando della gara, insieme a Simone Tempestini. Ma Mikko Heikkila è al momento terzo sul podio, in agguato
Era partito forte Mikko Heikkila, affiancato da Francesco Pezzoli, sulla Toyota GR Yaris Rally2 vincendo la prima prova del 15° Rally della Val d’Orcia. Sul primo passaggio della “San Casciano dei Bagni-Fighine”, speciale di apertura della gara, di 14,2 chilometri, aveva staccato Alberto Battistolli, con il “fido” Simone Scattolin alle note e la Skoda Fabia RS Rally2, di 3.2 secondi e Simone Tempestini, anche lui su Skoda insieme a Sergiu Itu, di 5.9 secondi.
Nella speciale successiva, la ripetizione della prova precedente, sale in cattedra Fabrizio Zaldivar, pilota paraguaiano a bordo di una Skoda Fabia RS Rally2, che con il tempo di 9:03.9 (oltre 10 secondi meglio del passaggio precedente) distanzia Simone Tempestini di soli 3 decimi ed Umberto Scandola, coadiuvato da Paolo Cargnelutti su Skoda Fabia Evo, di 7.4 secondi.
Heikkila in questa speciale è “solamente” quarto, staccato di 10.1 secondi. Ha in pratica copiato il suo stesso tempo del precedente passaggio ed è, forse, rimasto sorpreso dal ritmo impresso dagli sfidanti.
A seguire, nella Top 10 della speciale, Alberto Battistolli-Simone Scattolin a + 10.7 secondi dal vincitore di speciale, Tommaso Ciuffi-Pietro Cigni a + 10.8, i francesi Quilichini-Blehacene a + 14.4, Enrico Oldrati-Giacomo Ciucci a + 16.1, Luca Hoelbling-Federico Fiorini a + 17.6 e, decimi in speciale, gli ungheresi Martin Laszlo-Viktor Ban a +20.6 secondi dalla vetta.
Una Top 10, eccezione fatta per Heikkila, a bordo della sua Toyota, monopolizzata da vetture Skoda. Questa la classifica della prova:
Nella classifica generale della gara, dopo i tempi fatti registrare in questo secondo tratto cronometrato, salgono al comando, appaiati al vertice, Simone Tempestini e Fabrizio Zaldivar (stesso tempo totale), seguiti sul podio provvisorio dal finlandese Heikkila, staccato di 3.9 secondi.
Seguono poi nell’ordine Alberto Battistolli, quarto a + 7.7 secondi, Umberto Scandola quinto a + 8.1, Tommaso Ciuffi sesto a + 12.0, Quilichini a + 26.1, Enrico Oldrati a + 28.6, Luca Hoelbling a + 29.5 e, decimo nella generale, Giacomo Costenaro staccato di 55.1 secondi.
Questa la classifica generale provvisoria:
Nella classe Rally4 continua a comandare Nicolò Marchioro, in coppia con Marco Marchetti sulla Peugeot 208, ma tutti i primattori della classe sono racchiusi in pochi secondi. Nella classe N5 è al comando sempre Alessandro Negri con la sua Citroen C3 N5, così come Matteo Fontana, affiancato da Alessandro Arnaboldi, guida la classe Rally3 con la sua Fiesta.
Si ferma in questa prova, dopo Matteo Gamba (Skoda Fabia RS Rally2), Jaakko Lavio (Skoda Fabia Evo Rally2), Andrea Dalmazzini (Hyundai i20N Rally2) e Tamara Molinaro (Skoda Fabia Evo Rally2) già ritirati, mentre la speciale è ancora in svolgimento, anche il norvegese Ola Nore.
Ora i concorrenti andranno verso il Riordino notturno dal quale usciranno, a partire dalle ore 8.30, domani mattina, per affrontare le restanti cinque speciali del rally.
Un rally in cui ancora è tutto assolutamente in gioco e nel quale si preannuncia spettacolo.