Il trio di ACI Team Italia è pronto a partire per il FIA Junior ERC 2024

Confermato per il secondo anno Mattia Zanin, in coppia con Elia De Guio. Si preparano all’esordio internazionale il Campione Italiano Junior uscente Davide Pesavento, navigato da Matteo Zaramella, e Geronimo Nerobutto con Alessio Angeli. Saranno tutti alla guida delle Peugeot 208 Rally4, in corsa per la serie continentale Junior a partire dal Rally Hungary. 

Si allarga quindi la squadra di ACI Team Italia, pronta a schierare un trio di giovani talenti nel FIA European Rally Championship 2024. Dopo la conquista del titolo ERC4 da parte di Roberto Daprà nella passata stagione e il suo attuale passaggio al Mondiale Rally, la Federazione ha scelto di supportare quest’anno altri tre piloti cresciuti nel Progetto Giovani promosso dall’Automobile Club d’Italia, che rappresenteranno la Nazionale all’interno della massima serie continentale.

Tra questi è arrivata la conferma per Mattia Zanin, pilota trevigiano classe 2001 che dopo il sesto posto dello scorso anno affronterà la sua seconda stagione consecutiva nel FIA Junior ERC. Ad affiancarlo nella spedizione due esordienti in campo internazionale. Si tratta del Campione Italiano Junior uscente Davide Pesavento, vicentino classe 2001, che grazie al titolo nazionale si è assicurato il budget messo in palio da ACI Sport per realizzare questo programma 2024. Quindi Geronimo Nerobutto, trentino classe 2003, anche lui proveniente dal percorso di ACI Team Italia all’interno del CIAR Junior, chiuso al quinto posto, ora pronto a salire di livello nella serie giovanile europea.

Una grande opportunità per i tre portacolori italiani che si apprestano all’esordio stagionale già dal primo dei sei round previsti nell’Europeo Junior, atteso nel fine settimana del 12-14 aprile nel Rally Hungary che si svolgerà attorno a Veszprém su percorso in asfalto. Il calendario proseguirà con una gara al mese, passando a maggio con il round spagnolo al Rally Islas Canarias, quindi a giugno e luglio il doppio appuntamento sterrato al Rally Scandinavia in Svezia e al Rally Estonia. Il finale dello Junior si svilupperà su due tappe nuove per il FIA ERC, entrambe su asfalto, il Rali Ceredigion previsto a cavallo tra agosto e settembre in Gran Bretagna, ad anticipare l’ultimo Rally Silesia, in Polonia, a metà ottobre.

La vettura utilizzata sarà per tutti la Peugeot 208 Rally4. Una soluzione che offre continuità a Mattia Zanin, affiancato da Elia De Guio, suo navigatore già nel finale di stagione 2023, che avrà il supporto tecnico del preparatore MS Munaretto e della scuderia XMotorsTeam. Un pacchetto che il pilota di Conegliano proverà a mettere a punto già nei prossimi giorni con una gara spot al Rallye Terre des Causses, in Francia. Qualche esperienza sulla Peugeot l’hanno vissuta anche gli altri due equipaggi. Davide Pesavento, quattro gare su Peugeot 208 nel 2023, sarà in coppia con Matteo Zaramella come già nel debutto stagionale al Ciocco. Geronimo Nerobutto, già attivo sulla Peugeot nelle stagioni 2021 e 2022, sarà coadiuvato da Alessio Angeli sul sedile di destra, con il quale ha già debuttato sullo sterrato al Rally Città di Foligno, chiudendo al secondo posto di classe. Sia Pesavento che Nerobutto avranno come preparatore Delta Rally ed il supporto della scuderia Hawk Racing Club.

Mattia Zanin: 

“ Mi rende particolarmente orgoglioso il fatto di essere stato confermato per il secondo anno in ACI Team Italia. Devo ringraziare la Federazione nuovamente per aver creduto ancora in me e per supportarmi con un contributo fondamentale per mettere in piedi questo programma. L’obiettivo è di migliorare il risultato dello scorso anno e diventare più veloce; poi se si dovessero verificare una serie di coincidenze cercheremo di farci trovare pronti per sfruttarle. L’approccio sarà sicuramente più focalizzato sul risultato e magari più sfrontato, perché ho molta più consapevolezza ed esperienza. Ma è anche chiaro che gli avversari sono numerosi, tutti molto competitivi e veloci. Lo scorso anno ho imparato tanto, soprattutto per quanto riguarda le scelte e la gestione delle singole gare. Devo ancora migliorare sotto tanti aspetti, in particolare sulla costanza e sulle gare sterrate. Per quanto riguarda il calendario, il bicchiere è a metà; ripartiremo tutti più o meno da zero, poiché le gare sono cambiate quasi tutte. Anche se devo ammettere che ci dispiace molto per l’assenza del Rally di Roma Capitale, dove sicuramente potevamo sfruttare il fattore “casa” e la conoscenza del percorso ”

Geronimo Nerobutto:

“ Per me è una bellissima opportunità poter continuare a vestire i colori di ACI Team Italia e debuttare nell’Europeo. Credo sia l’occasione ideale soprattutto per imparare, dato che è il mio primo anno all’estero e fuori dall’Italia non ho mai corso. Avrò la possibilità si scoprire una realtà molto diversa rispetto a quella affrontata fin qui, con percorsi più lunghi e spesso molto più veloci. Il Canarie è la gara che mi preoccupa un po’ di più, mentre quelle sulla terra sono sicuramente temibili ma anche le più stimolanti per me, visto che sono cresciuto sugli sterrati. Ecco, da questo punto di vista il CIAR Junior per me è stato fondamentale per apprendere molto sull’asfalto, ma anche per imparare a gestire la pressione e la competizione con gli avversari, a ragionare in ottica di campionato. Riuscire a salire su un podio sarebbe un sogno, ma l’obiettivo concreto deve essere solo quello di arrivare sempre in fondo alle gare e macinare più chilometri possibili, per sfruttare al massimo quest’occasione ”

Davide Pesavento: 

“ Sono onorato di poter rappresentare la nostra Nazione nell’Europeo, perché è una possibilità che hanno in pochi. Mi sento in dovere di ringraziare da subito la Federazione, ancora prima di iniziare, per avermi offerto questa chance. Ci tengo molto a ringraziare tutti quelli che mi permettono di essere pronto per questa avventura, compresa la mia famiglia. Solitamente affronto i rally con grande serenità, quindi anche in questo caso voglio vivere tutto nello stesso modo anche se devo ammettere che la pressione cresce. Immagino che sarà una bella sfida, con gare impegnative e avversari di livello altissimo, visto che all’Europeo partecipano i migliori piloti provenienti dai diversi campionati nazionali. Voglio imparare il più possibile, come hanno fatto i miei predecessori Daprà, Cogni, Mazzocchi e gli altri, arrivati a correre nel FIA ERC dopo il percorso nel CIAR Junior. Proverò a capitalizzare al massimo l’esperienza del CIAR Junior dello scorso anno, che mi ha insegnato a gestire la pressione nei momenti di difficoltà e a trovare l’equilibrio durante le prove speciali: capire quando amministrare e quando attaccare. Una delle tappe che mi interessa di più nel calendario è quella del Canarie, ma anche la gara di casa nel Roma Capitale alla quale parteciperò visto che sarò in gara anche nell’ERC4, non solo nell’ERC Junior. Temo invece la Scandinavia e l’Estonia, dove spesso noi del sud Europa facciamo fatica per la velocità delle strade ”

Per tutte le informazioni: https://aciteamitalia.it/