Il Rally del Lazio Cassino promette scintille e spettacolo
Nucita, Pinzano e Testa in una lotta serrata dopo le prime due speciali. Sulla "Viticuso" in notturna Nucita perde tempo e scivola in classifica. Pinzano chiude davanti la prima giornata ma Testa lo segue da vicino
Le prime 3 speciali si sono disputate, i primi 30 km di gara sono andati ed il Rally del Lazio Cassino promette spettacolo.
Dopo le prime due speciali disputate, la “Viticuso 1” di 13,6 chilometri e “Belmonte Castello” di soli 2,7 chilometri, la gara sembrava aver preso una piega ben precisa: una lotta a tre con protagonisti Nucita, Pinzano e Testa che hanno subito cercato di prendere il largo, guadagnando un piccolo vantaggio sugli altri.
Sulla speciale iniziale, la più lunga della prima giornata, il più veloce è stato Corrado Pinzano, sulla sua Volkswagen Polo condivisa con Mauro Turati, con un margine di 1.9 su Giuseppe Testa e Gino Abatecola a bordo di una Skoda Fabia Evo e 3.2 secondi su Andrea Nucita, affiancato da Mattia Cipriani, sulla Hyundai i20 Rally2 del team Hrti-Friulmotor.
PiĂą staccato il piĂą veloce nello shakedown, unico in classe WRC, Luca Pedersoli, coadiuvato da Corrado Bonato, quarto tempo di speciale sulla Citroen Ds3 WRC staccato di 7.7 secondi.
Sulla successiva “Belmonte Castello” è Andrea Nucita a dare la zampata: il pilota siciliano riesce a firmare lo scratch ed a recuperare 1.2 secondi a Pinzano (secondo tempo alla pari di Testa), avvicinandosi così a soli 2 secondi dalla vetta.
Terzo tempo in prova per un formidabile Claudio De Cecco, a bordo della sua Skoda Fabia, in coppia con la figlia Lisa, con un distacco di 3.2 secondi dal miglior tempo.
Nella momentanea classifica generale la Citroen Ds3 WRC di Pedersoli-Bonato risulta già staccata di 12.9 secondi, con lo svantaggio che è aumentato nel corso di questa speciale per lo spegnimento della vettura in prova. Foratura invece per Miele-Mometti (Skoda Fabia RS), che scivolano così al settimo posto assoluto con oltre 25 secondi di ritardo.
Ma il colpo di scena, come spesso accade, è dietro l’angolo. Sulla “Viticuso 2”, la ripetizione della prima prova, in notturna, la speciale più attesa della giornata, problemi per Andrea Nucita. Accusa infatti un ritardo di quasi 4 minuti, 3’52.2 per la precisione, e scivola in classifica.
La speciale viene vinta da Giuseppe Testa che stacca di 9 decimi Pinzano e si ritrova ora secondo nella generale a solo 1 secondo di distacco dal momentaneo leader della corsa. Da segnalare che, nonostante la notte, Testa riesce a staccare un tempo addirittura migliore, anche se per solo un decimo di secondo, rispetto allo scratch fatto segnare da Pinzano nel primo passaggio.
Terzo tempo di prova, ed anche nella generale, per Luca Pedersoli anche se con un distacco importante (14.8 secondi nella speciale per un totale di 26.8 secondi nella generale).
Questa la Top 10 assoluta provvisoria, all’ingresso delle vetture nel riordino notturno:
Appuntamento a domani per le 5 speciali rimanenti. Si inizierà con la “Terelle” di 14,65 chilometri, la più lunga dell’intero rally, da ripetere 3 volte, per poi passare alla “Itri” di 7,03 chilometri da ripetere 2 volte.
I motori si riaccenderanno a partire dalle ore 8.10, con l’entrata della prima vettura in assistenza, e la disputa del primo passaggio sulla Terelle a partire dalle ore 8.55. Arrivo finale a Cassino a partire dalle ore 18.30